Il Bisonte Firenze parte bene, ma poi si incaglia contro una Reale Mutua Fenera Chieri che, nonostante le assenze, trova in Frantti e Laak (partite dalla panchina e capaci di realizzare 22 e 21 punti col 53% e il 67% in attacco) le trascinatrici per completare la rimonta e chiudere 3-1.
Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Bregoli, privo di Bosio, Mazzaro e Gibertini, risponde con Mayer in palleggio, Grobelna opposto, Perinelli e Villani schiacciatrici laterali, Alhassan e Zambelli al centro e De Bortoli libero.
Ottima la partenza de Il Bisonte, che tiene su molte palle in difesa e attacca bene con Nwakalor e Van Gestel per il 2-5: Bregoli chiama time out, ma le fast di Belien e il muro di Guerra valgono il 3-9 e la seconda richiesta di tempo da parte del coach di casa. Firenze continua a spingere, sul 10-15 entra Frantti per Perinelli, ma un altro monster block di Belien e gli attacchi di Guerra e Nwakalor valgono il massimo vantaggio (10-18): Bregoli tenta anche la carta Laak per Grobelna ma le bisontine sono incontenibili anche in battuta (ace di Van Gestel per il 10-20), fino a quando si bloccano improvvisamente permettendo la rimonta della Fenera (15-21 con l’ace di Laak e time out di Mencarelli). Dopo il punto di Nwakalor l’emorragia continua (19-22 e secondo time out Mencarelli), e qui è decisivo un muro di Guerra (19-23), che sblocca Il Bisonte e consente a Nwakalor di chiudere sul 21-25.
Nel secondo set rimangono in campo Frantti e Laak e sono proprio loro due a creare fin da subito un piccolo break che si allarga sul 9-6, quando Il Bisonte abbozza la prima reazione e impatta con Nwakalor (9-9): Chieri riparte con Frantti (12-10), Il Bisonte risponde con Guerra e con il contrasto a rete di Cambi per il primo vantaggio del set (12-13) e coach Bregoli decide di parlarci su. La partita adesso è bellissima, con le due squadre che se la giocano col cambio palla fino al 20-20, quando è un ace di Frantti, seguito dall’attacco di Laak, a sparigliare le carte (23-20): Mencarelli chiama time out, sul 24-21 spende anche il secondo, ma al secondo set point è Laak (col decimo punto personale nel parziale) a chiudere 25-22.
L’inerzia rimane a favore della Reale Mutua anche nel terzo (5-1), Mencarelli inserisce Lazic per Van Gestel e Enweonwu per Nwakalor ma il black out prosegue e sul 10-4 il coach de Il Bisonte chiama time out: neanche una seconda chiacchierata riesce a evitare il 15-6, poi finalmente le bisontine tirano fuori l’orgoglio e sul 21-15 (mani-out di Lazic) è Bregoli a interrompere il gioco per evitare rischi. E fa bene, perché la sua squadra riparte con Villani, e poi è Frantti a chiudere 25-18.
Nel quarto rimane in campo Enweonwu, ed è lei dal 3-1 a mettere tre punti di fila per il 4-3, poi sul 4-4 Mencarelli deve chiamare time out per permettere i soccorsi a Alberti (problemi a una mano), subito sostituita da Kone: entra anche Lazic per Van Gestel, Firenze rimane attaccata con le unghie e con i denti a Chieri (12-12), poi però si scatena Frantti (15-12) e Mencarelli è costretto a chiamare time out. Il Bisonte reagisce con il muro di Belien (15-14), Laak riallunga sul 19-16 ed è il break decisivo perché le bisontine spariscono di nuovo dal gioco e l’invasione di Belien regala il 25-19 alla Reale Mutua.