“I manifestanti che ieri sera e stanotte hanno sfregiato Firenze vanno perseguiti e condannati. Non si può dare voce alla sofferenza con la violenza. Cortei illegali, organizzati con comunicazioni partite dai vari social network, e che hanno trasformato il centro storico in un campo di battaglia. La città – spiegano il presidente del Consiglio comunale Luca Milani con i vice presidenti Emanuele Cocollini e Maria Federica Giuliani – non meritava di essere trattata in questa maniera anche perché l’amministrazione ha sempre ascoltato le richieste e le necessità di chi lavora e si è sempre prodigata per cercare le soluzioni. La situazione che stiamo vivendo è simile, ma forse anche peggiore, a quella che i fiorentini dovettero subire dopo l’alluvione del 1966.

Allora un’unione d’intenti ci portò a superare, tutti insieme, le avversità che colpirono Firenze. Siamo convinti – concludono Milani, Cocollini e Giuliani – che occorra ritrovare solidarietà per superare questa emergenza sanitaria che sta minando fortemente l’economia di una città che non deve, per nessun motivo, essere messa a ferro e a fuoco con atti di guerriglia illegale”.

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ultimo aggiornamento: 01-11-2020


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