SIENA, 06 NOV – Picchiavano i coetanei, pretendendo soldi, li minacciavano intimandogli di non azzardarsi a sporgere denuncia alla polizia, pena conseguenze ancora pi gravi, o commettevano furti ai danni di ignari titolari di attivit commerciali. E’ quanto ricostruito dalle indagini della Polizia di Siena che questa mattina ha fatto scattare perquisizioni a carico di alcuni minori accusati di associazione a delinquere finalizzata al compimento di una serie indeterminata di delitti, in particolare rapine e furti.
Nove i giovani già individuati come componenti fissi della baby gang, ma altri sono prossimi ad una precisa identificazione. In particolare, sarebbero principalmente due di loro, rispettivamente di 16 e 15 anni, i capi e promotori dell’associazione criminosa in questione, secondo l’ipotesi delittuosa ricostruita dalle indagini coordinate dal procuratore capo minorile di Firenze, Antonio Sangermano, unitamente al sostituto Ersilia Spena. Dalla primavera la gang protagonista di un’escalation di violenza che ha raggiunto il culmine pochi giorni fa quando un giovane bengalese senza fissa dimora, incrociato per strada da due del gruppo, stato preso a calci e pugni dopo aver ricevuto sputi senza motivo. (ANSA).