L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Orsetti alla presenza dell’assessora alle politiche di genere Ilaria Vietina, di Elena Aiello per la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, di Emanuela Bianchi, Michela Panigada e Cecilia Carmassi per l’associazione Città delle Donne.

VOCI: Impronte femminili nella storia italiana

Auditorium San Romano – Lucca

18 ottobre 2020

ore 16:30 -ingresso gratuito su prenotazione

Una staffetta nel tempo di voci di donne vissute in Italia in epoche e territori diversi e che

hanno saputo lasciare impronte indelebili in ambiti e contesti differenti: Anna Maria

Mozzoni, Maria Montessori, Santina Volonteri, Natalia Levi Ginzburg, Adriana Zarri, Teresa

Mattei, Margherita Hack, Renata Tebaldi, Marisa Bellisario, Felicia Bartolotta Impastato,

Caterina Bueno, Liliana Segre, Letizia Battaglia, Fabiola Gianotti.

Tutte ritrovano attraverso la voce di chi leggerà la loro storia, la propria stessa impronta,

l’eco della propria voce.

Raccolgono il loro testimone altrettante voci e artiste lucchesi del nostro tempo: Rossella

De Luca, Carla Reggiannini, Simona Vannelli, Maria Teresa Elena, Simona Bottiglioni,

Cristina Lattanzi, Alida Bondanelli, Maria Bruno, Sandra Tedeschi, Michela Cicchinè,

Rosalba Ciucci, Simona Generali, Marianna Perilli, Arianna Guccione in una carrellata di

interventi coordinati dalla regia a cura di Michela Panigada.

“Voci. Impronte femminili ” è un progetto di enciclopediadelledonne.it che nel 2019 a

Lucca è stato interamente dedicato a donne che hanno vissuto e operato nella città.

Nel 2020 la manifestazione viene riproposta e realizzata nell’ambito del progetto Tutta

un’altra storia-la storia italiana attraverso le vite, le battaglie, le eccellenze delle donne”,

promosso da La Città delle Donne, Comune di Lucca, enciclopediadelledonne.it in

collaborazione con MPFeditore grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di

Lucca

Introducono:

ILARIA VIETINA Comune di Lucca

MARICA BARGHETTI enciclopediadelledonne.it

DANIELA GROSSI luccacittadelledonne

Nel rispetto delle norme sanitarie

accesso a partire dalla ore 16 indossando la mascherina e

previa misurazione temperatura

posti limitati – prenotazione obbligatoria

scrivere a cittadelledonne.lucca@gmail.com

Enciclopediadelledonne.it “ on line dal 2010, è un progetto a cura di Rossana Di Fazio e

Margherita Marcheselli che promuove la conoscenza delle donne di ogni tempo e paese attraverso

la pubblicazione di biografie femminili. E’ un progetto in progress di ricerca e di divulgazione

storica delle donne.

La Città delle Donne” è un’associazione di donne per le donne che promuovono e realizzano lasolidarietà tra donne di generazioni, contesti sociali e provenienze geografiche diverse.

E’ caratterizzata dall’antifascismo, dalla laicità, e dal rifiuto della violenza, in particolare di quella

contro le donne. E si riconosce, inoltre, nelle lotte e nelle conquiste dei movimenti delle donne di tutti i tempi in ogni parte del mondo. L’associazione che nasce dall’incontro e dal dialogo tra donne di sensibilità politiche e culturali diverse, ha lo scopo di favorire la partecipazione attiva delle donne alla vita politica, sociale, culturale ed economica del loro contesto di vita.

L’Associazione è aperta a donne di ogni età, realtà sociale, lavorativa, orientamento sessuale, che

sono animate dal desiderio di collaborare al cambiamento della realtà in cui vivono e di incidere

sulle scelte di governo del territorio”.

Il progetto complessivo:

Tutta un’altra storia : la storia italiana attraverso le vite, le battaglie, le eccellenze delle donne”

Nel 2017 è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Lucca e l’associazione La Città delle

Donne relativa alla gestione del Centro di documentazione intitolato a Maria Eletta Martini e

dedicato alle politiche educative, formative, delle famiglie e all’impegno delle donne al servizio

della politica e delle istituzioni, che ha tra gli obiettivi quello di promuovere iniziative per favorire

la formazione, la ricerca, la documentazione, la realizzazione di eventi culturali rivolti alla

cittadinanza e alle associazioni culturali, educative e formative

Nel 2016 la casa editrice Maria Pacini Fazzi ha lanciato una collana di monografie intitolata

“Italiane”, collana dedicata all’universo femminile italiano per conoscere e scoprire le donne che

nei secoli hanno fatto grande l’Italia, ciascuna per la sua parte, ciascuna con una parte. Storie

misconosciute o dimenticate, ma anche note e amate, per celebrare l’intelligenza femminile, la

creatività, il pensiero, le passioni e i sentimenti.

A partire da queste due iniziative l’associazione “La città delle donne” ha elaborato e realizzato un

progetto dedicato all’approfondimento della storia delle donne italiane e del contributo delle

donne alle trasformazioni del Paese caratterizzato da un ciclo di conferenze aperte al pubblico ma

valide anche ai fini dell’aggiornamento per gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, e due

manifestazioni culturali realizzate nell’ambito delle manifestazioni legate all’8 marzo delle quali la

prima (primavera 2019) specificamente dedicata alle figure di donne che hanno vissuto e operato

a Lucca, la seconda incentrata su figura nazionali e definita come conclusione del progetto stesso

(prevista per l’8 marzo 2020 ma rinviata ad ottobre a causa emergenza sanitaria)

Dedicato alle donne che hanno lasciato impronte. Tra memoria e progetto, mettendo insieme

passioni e competenze, il percorso ha riproposto alcune biografie presenti nella omonima collana

realizzata da MPF realizzando, attraverso le storie di donne molto diverse per campo di impegno,

periodo storico e provenienza geografica, un percorso attraverso gli ultimi due secoli di storia

italiana a partire dallo specifico contributo e punto di vista di alcune donne che hanno avuto un

ruolo significativo nei rispettivi ambiti di impegno.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Lucca e grazie al contributo della

Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca


A Lucca la mostra “Potevi almeno chiuderti dentro. Personaggi e interpreti”

Musica del Settecento da Bologna a Lucca, concerto sulle note degli antenati di Puccini