Situazione difficile e così oggi alle 18 a Firenze i ristoratori e non solo sono scesi pacificamente in piazza. Ma a chi veramente ha problemi non ha trovato interessante questo raduno.

Ambulanti, ristoratori circa 300 persone che spontaneamente si sono riuniti nel centro della città. Dall’amministrazione comunale ci sono stati interventi ed è stato detto che il nuovo presidente della Regione Toscana intende incontrare i rappresentanti di questo settore in forte crisi in video conferenza.

La gente si è sfogata, fischi, urla. Una rabbia legittima ma “pacifica” di chi si sente ancora cittadino e non suddito. “Vogliamo scegliere come morire” ha gridato un manifestante” “restate aperti- hanno gridato altri ai ristoratori.

“Rabbia e desolazione nelle strade – racconta Marco accorso per sentire – ma da quei megafoni i politici hanno detto lem stesse cose e non mi interessa cosa ha da dire chi ha uno stipendio su cui contare”.


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