La sera dello scorso 2 ottobre, un ragazzo italiano del ’94 che ha preso a cuore le sorti del Bar Monica, ha trasmesso tramite un suo profilo social a tutti i suoi followers, circa 10.000, un video in cui oltre ad invitare tutti a protestare per la chiusura del bar, offendeva gratuitamente le Forze dell’Ordine. Per l’esattezza diceva: “siamo qui, raga, davanti a Giovanni, stiamo facendo solidarietà, ci abbiamo tutti i cazzo di sbirri di merda, ma noi siamo già tutti sbronzi, non c’è nessun problema …….fanculo la polizia, fanculo lo stato, fanculo tutto……”.
Tramite il tam tam mediatico, questo video è arrivato anche agli uomini della Polizia di Stato, che, durante gli accertamenti sul soggetto, sono incappati in una foto che lo ritraeva con in mano un kalashnikov nel soggiorno di casa sua.
Alla luce di ciò, la Digos ha effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione del ragazzo per la ricerca di armi, scoprendo per fortuna che si trattava solo di una fedele riproduzione giocattolo.
Il ragazzo è stato denunciato a piede libero per diffamazione, vilipendio della repubblica, delle istituzioni e delle forze armate.


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