“La Regione Toscana ha sbagliato la sede in cui presentare l’ennesimo ricorso in merito all’aggiudicazione della gara del tpl. La Regione Toscana – dichiara Jacopo Cellai, candidato di Forza Italia nel collegio di Firenze 1 – ha sbagliato la sede in cui presentare l’ennesimo ricorso in merito all’aggiudicazione della gara del tpl. Volevano a tutti i costi costringere Mobit al trasferimento immediato mezzi e immobili ad Autolinee Toscane ma dovevano rivolgersi al TAR e non al Tribunale che ha condannato la Regione al pagamento di 80.000€ di spese legali”.
“In un momento così difficile per tutti buttare via 80.000€ in modo così elementare è semplicemente vergognoso. E l’ordinanza – sottolinea – mette in luce un altro aspetto incredibile: a ricorrere, nel tribunale giusto, non doveva essere la Regione ma Autolinee Toscana, il soggetto direttamente interessato dalla eventuale consegna dei mezzi ed annessi da parte di Mobit”.
“Uno schiaffo vero e proprio – rimarca – alle più elementari nozioni giuridiche e amministrative. Enrico Rossi si preoccupi di gestire l’inizio dell’anno scolastico alle porte, in relazione alle corse, agli orari, alla disponibilità delle vetture in relazione alle precauzioni da adottare per i passeggeri. Lasci da parte l’aggiudicazione della gara che, con quanto già emerso e le relative indagini, dovrebbe essere già stata annullata in autotutela”.