Con la fine dell’estate e si è chiusa nei giorni scorsi la stagione della ‘Buca del Mare’ alla spiaggia naturale del Gombo, un luogo unico nel contesto ambientale della Tenuta di San Rossore. Gestita dal Circolo Ricreativo Aziendale San Rossore, da quest’anno è inserita nei percorsi accessibili con visita guidata giornaliera prenotabile da tutti i visitatori, sempre in numero limitato e controllato, dopo che già dagli anni scorsi si è aperta alle iniziative per anziani, disabili e categorie protette in accordo con i Comuni del Parco e la Società della Salute.
«Al primo anno già c’è stato un buon successo di pubblico: 1.462 persone si sono alternate, dal 20 giugno al 13 settembre, nell’utilizzo degli ombrelloni disponibili, grazie anche al Centro Visite che ha fornito i mezzi elettrici per raggiungere la spiaggia» spiega il direttore dell’Ente Parco Riccardo Gaddi. Dati già molto positivi «anche alla luce del contesto, a partire dall’emergenza Covid che ha imposto una partenza leggermente tardiva e forse un’iniziale diffidenza, e che ci ha visti impegnati nell’affrontare le procedure di sicurezza e sanificazione necessarie. Senza scordare i lavori fatti per il recupero delle strutture in legno dopo i danni delle mareggiate invernali» continua Stefania Donci, Presidentessa del Circolo Ricreativo Aziendale Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
«Dare sempre più occasioni per far conoscere il Parco, perchè le persone possano innamorarsi di questi luoghi meravigliosi e diventare a loro volta custodi dell’ambiente – conclude il presidente del Parco Giovanni Maffei Cardellini – è una delle nostre strategie per coniugare fruizione e rispetto della natura. Quest’anno abbiamo attivato questa nuova possibilità, che si unisce alle tante escursioni e visite guidate già programmate nel Parco. Dato il suo successo sia in termini di partecipazione sia in termini di rispetto ed educazione ambientale, la nostra intenzione sarebbe quella di confermarla anche per la prossima estate»