Tre ore di musica e performance all’aperto: Secret Florence rilegge in chiave contemporanea lo spazio più popolare di Firenze Il Parco delle Cascine.
In questa edizione speciale Secret Florence 2020 si apre a un pubblico più ampio in una serie di performance en plain air nel luogo simbolo della socialità a Firenze, il Parco delle Cascine. Nel progetto speciale dell’Estate Fiorentina, che da 4 anni riscopre gli spazi meno conosciuti della città attraverso il linguaggio artistico, le realtà fiorentine del contemporaneo – Fabbrica Europa, Musicus Concentus, Tempo Reale, Virgilio Sieni – Centro Nazionale di Produzione, Lo Schermo dell’arte in collaborazione con Istituto Marangoni Firenze – affrontano la sfida di riconquistare in chiave artistica il luogo più frequentato della città dai cittadini e dalle famiglie.
“Nonostante la pandemia – dichiara l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – non si ferma la voglia di cultura della nostra città. Per questo
diamo il bentornato all’appuntamento di Secret Florence, consolidato progetto speciale dell’Estate fiorentina, che quest’anno è stato riformulato in maniera diversa a causa delle necessarie precauzioni sanitarie contro il virus ma che sono sicuro non sarà da meno quanto a contenuti e partecipazione. Mi fa anche particolarmente piacere che il luogo prescelto per la manifestazione sia il grande parco delle Cascine: non proprio uno spazio ‘segreto’, ma che invitiamo a frequentare e a riscoprire anche sotto il punto di vista culturale. Proprio alle Cascine infatti abbiamo recuperato molti contenitori abbandonati che ora vivono di imprenditorialità, creatività e performance culturali, dal Parc al Pia alla Manifattura Tabacchi, passando ovviamente dal grande Teatro del Maggio musicale fiorentino. Questa edizione di Secret Florence sarà l’occasione per guardare al nostro parco con occhi diversi”.
Il luogo per eccellenza della socialità cittadina, per un giorno, domenica 13 settembre dalle h. 16 alle h. 19.00, ospita un grandepercorso installativo con performance diffuse in tappe raggiungibili a piedi e in bicicletta, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio all’insegna della danza, della musica e della cultura. Le performance si ripeteranno ogni 20 minuti circa con brevi pause tra una replica e l’altra in modo che chiunque passeggi nel parco possa costruire traiettorie diverse alla scoperta delle “azioni artistiche” e riscoprire la gioia di essere spettatore.
Cinque partner per sei tappe con performance e un video documentario che verrà girato da una troupe composta da studenti del corso di Multimedia Arts dell’Istituto Marangoni Firenze, coordinati dal team dello Schermo dell’arte.
Due le tappe musicali: una alla Piramide con il batterista Marzio Del Testa, percussionista e sound artist che eseguirà più set nati da percussioni ed elettronica a cura di Musicus Concentus, l’altra, itinerante sulla Riva dell’Arno, con la Zastava Orkestra fra brani della tradizione popolare balcanica e composizioni originali nell’ambito del Tempo Reale Festival_Unlocked sound.
Le altre quattro tappe dedicate alla danza ospitano performance in luoghi chiave della parte monumentale del Parco: al Parc, al Circolo il Quercione a Le Otto viottole nell’ambito del Festival Fabbrica Europa 2020 e alla Palazzina dell’Indiano a cura di Virgilio Sieni, coreografie di varia ispirazione dialogano con il pubblico e gli spazi.
In caso di maltempo l’evento verrà annullato