Il 18 settembre alle ore 17:30, il personale del Commissariato di Piombino ha tratto in arresto un uomo di 36 anni perché colto nella flagranza di percosse alla coniuge e per aver opposto resistenza agli operatori della Polizia di Stato che cercavano di contenerlo.

Verso le ore 16:00 una donna telefonava al 113 chiedendo aiuto, perché il marito la stava aggredendo alla presenza delle figlie minori.

Rapidissimo l’intervento della Volante del Commissariato che, in pochi istanti, giungeva sul posto, sorprendendo l’uomo ancora intento a colpire la moglie sotto lo sguardo impaurito e sbigottito delle figlie, al punto che gli intervenuti si vedevano costretti a chiedere ausilio ad altro personale della Squadra Anticrimine del Commissariato.

I poliziotti riuscivano con professionalità e tempestività a bloccare l’uomo mettendo al sicuro le bambine, anche se  l’esagitato tentava diverse volte di rompere la barriera fisica che gli agenti di Polizia gli avevano frapposto, per impedirgli di scagliarsi ancora contro la coniuge.

L’uomo, già noto per i suoi precedenti in materia di stupefacenti e per reati contro la persona, veniva tratto in arresto e messo agli arresti domiciliari.

Nella tarda mattinata del 19.09.2020, l’arresto dell’uomo veniva convalidato e per lui l’Autorità Giudiziaria disponeva la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.


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