Nel corso degli ultimi giorni i carabinieri della Compagnia di Pistoia hanno condotto una serie di stringenti controlli sul territorio finalizzati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti.
L’attività di presidio del territorio, che ha riguardato tutta la piana pistoiese, si è concentrata in particolare nel capoluogo e nei comuni limitrofi con l’impiego di numerose pattuglie che hanno visto coinvolti militari in uniforme e in abito civile.
A Pistoia infatti i militari della Sezione Operativa, al termine di un attento servizio di pedinamento, procedevano all’arresto di un cittadino nigeriano con un ingente numero di dosi di eroina.
I militari da giorni avevano attuato un servizio in borghese in una via del centro, dove in precedenza era stata constata un’attività di spaccio di droga. I carabinieri concentravano la loro attenzione su un 25enne nigeriano monitorandolo e pedinandolo a lungo, individuando così anche la sua abitazione. Una volta raccolti sufficienti elementi a conferma dei sospetti degli investigatori, i militari procedevano a controllare l’uomo che tuttavia, ad un primo controllo, non risultava in possesso di stupefacente. Ciononostante i militari si accorgevano che l’uomo, appena fermato, aveva deglutito più volte e con difficoltà. Insospettiti da questa circostanza e sulla base dell’esperienza di situazioni analoghe, i carabinieri accompagnavano l’uomo presso l’ospedale di Pistoia per sottoporlo ad accertamenti medici e verificare se lo stesso avesse potuto ingerire delle dosi di droga come ultimo gesto per nascondere la sostanza e sfuggire al controllo. Gli esami effettuati presso l’ospedale confermavano i sospetti dei carabinieri: l’uomo aveva infatti aveva all’ interno dell’addome decine di dosi di eroina, con un evidente rischio anche per la sua incolumità.
La fiorente attività di spaccio posta in essere dall’arrestato, trovava poi un ulteriore riscontro nella perquisizione effettuata presso la sua abitazione: occultate nell’appartamento infatti vi erano ulteriori 30 dosi di eroina, pronte per essere immesse nel mercato.
A Quarrata invece i carabinieri del Comando Stazione hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione di un giovane. L’operazione è scattata a seguito di un’indagine connessa ad un furto avvenuto proprio nella città alcuni giorni prima e le indagini effettuate dai militari portavano a concentrare i sospetti su di un ragazzo 19enne nato a Pistoia, residente nel quarratino, già noto alle Forze dell’Ordine nonostante la giovane età. Ed infatti all’ interno del suo appartamento i militari recuperavano un iphone ultimo modello ed una borsa di marca oggetto di furto nei primi giorni di agosto.
Oltre al materiale rubato, i carabinieri ritrovavano inoltre, occultata nella camera da letto del giovane, una scatola in plastica con oltre 100 gr di marijuana. Sulla base di quanto emerso, il ragazzo veniva dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari.


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