Arrestato un cittadino rumeno per lesioni personali e danneggiamento aggravato.

Verso le 17.00 di ieri, a seguito di numerose richieste pervenute sul numero di emergenza 112, tre equipaggi del Nucleo Radiomobile di Firenze venivano inviati in via Baracca dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, senza motivo, danneggiava i veicoli in sosta e colpiva i passanti con calci e pugni. I militari in viale Guidoni individuavano il soggetto con in mano una bottiglia di birra, identificato in un 32enne rumeno, già residente a Lastra a Signa ma di fatto senza fissa dimora, in stato di agitazione psicofisica dovuta probabilmente all’assunzione smodata di sostanze alcooliche, che non forniva alcuna spiegazione.
I successivi accertamenti, con l’ausilio di testimoni e delle parti offese, consentivano di verificare che il 32enne aveva iniziato a molestare i presenti già alla fermata dell’autobus di via Baracca all’altezza di via Allori, dove aveva percosso un passante alla nuca, per poi attraversare la strada nei pressi del supermercato LIDL ed attingere prima un ragazzo alla clavicola e poi un’anziana 83enne che cadeva a terra riportando la frattura del collo del femore nonché numerose altre persone che nel frattempo si erano allontanate. Inoltre, l’esagitato aveva proseguito nella sua folle condotta sradicando letteralmente un tombino dalla sede stradale per lanciarlo contro il finestrino di un’automobile in sosta frantumandolo. Mentre gli altri malcapitati rifiutavano di ricorrere alle cure mediche, la sfortunata 83enne era soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata presso il pronto soccorso dell’Ospedale Careggi dove veniva ricoverata e giudicata guaribile in 30 giorni.
Lo stesso 32enne, giudicato in stato di arresto per i reati di lesioni personali e danneggiamento aggravato ed associato alla Casa Circondariale di Sollicciano, riportava una frattura alla mano destra, causata dai pugni sferrati all’indirizzo delle auto parcheggiate


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