Con l’arrivo dell’estate si ripresenta come sempre il fenomeno degli incendi boschivi.

Nella mattina di giovedi la pattuglia della Stazione CC Forestale di Massa ha avvistato nella zona di Fontia, a Carrara, un fumo scuro che si andava allargando, chiaro segnale che si stava sviluppando un incendio di bosco.

I militari allertavano immediatamente le squadre di spegnimento e si avvicinavano rapidamente al punto di origine del fumo; giunti sul posto trovavano un cittadino di Carrara di 59 anni che cercava, senza riuscirvi, di spengere le fiamme che lui stesso aveva generato per bruciare i residui vegetali risultanti dalle operazioni di ripulitura del suo terreno ma erano ormai senza controllo. Grazie al pronto intervento delle squadre antincendio le fiamme venivano limitate ad una superficie di circa 400 metri quadrati, evitando che distruggessero il vicino castagneto.

Messo in sicurezza l’incendio e svolti i necessari rilievi, si è proceduto a sanzionare il responsabile per aver violato il divieto di abbruciamento vigente nel periodo estivo ed a segnalarlo all’autorità giudiziaria per avere, con il suo comportamento imprudente, causato un incendio che in assenza di un intervento immediato avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.

Quanto avvenuto dimostra che il rischio per lo sviluppo di incendi boschivi è già elevato; si ricorda che in base alle norme statali e regionali vige il DIVIETO DI ACCENSIONE DI FUOCHI ALL’APERTO DAL 1 luglio al 31 agosto. Il divieto ha lo scopo di evitare che un comportamento imprudente possa causare gravi danni all’ambiente, come purtroppo troppo spesso succede. I trasgressori sono passibili di sanzioni amministrative (da € 240 fino ad € 2.066 nel caso di accensione in bosco) e di denuncia penale se dal fuoco si sviluppa un incendio.

In caso di incendio di bosco è importante che chi lo avvista allerti immediatamente la sala operativa della Regione Toscana (numero verde 800425425) o i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine tramite i numeri di emergenza (115-112-113), per assicurare il pronto intervento delle squadre.


Taglio delle orecchie a pitbull, denunciato medico per esercizio abusivo della professione di veterinario e maltrattamento ad animali

RIPARTENZA POST-CORONAVIRUS: ECCO I CONTRIBUTI DELLA FONDAZIONE CRL PER LE “NUOVE ASSUNZIONI”