Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi hanno arrestato A.K., 33enne albanese, studente universitario, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un servizio di pattuglia i militari, in transito in Piazza D’Azeglio, hanno sottoposto a controllo l’uomo il quale non aveva al seguito i propri documenti di identificazione. Lo stesso tuttavia riferiva di averli nell’abitazione di domicilio e pertanto si dichiarava disponibile ad andare a prelevarli. Gli operanti, temendo che il giovane potesse in qualche modo dileguarsi lo hanno accompagnato fino a casa. Qui hanno notato una strana confezione in cellophane, poggiata sul comodino vicino al letto, che a prima vista risultava contenere una sostanza vegetale essiccata: si trattava di marijuana. Gli accertamenti più approfonditi hanno permesso di rinvenire all’interno di un armadio e della cantina un vero e proprio supermarket della droga: perfettamente confezionati in involucri in cellophane sottovuoto, ben 167 panetti di hashish per un peso complessivo di circa 47 chilogrammi, 4 panetti di cocaina per un paso complessivo di circa 1,7 chilogrammi, la somma in contanti di 1000 euro e materiale vario per il peso e il confezionamento dello stupefacente. Il tutto è stato posto sotto sequestro mentre l’albanese è stato condotto al carcere di Sollicciano.

Si calcola che la vendita al dettaglio di tutto lo stupefacente sequestrato avrebbe potuto consentire un guadagno di oltre 500.000 euro.


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