Nella giornata del primo maggio le Fiamme Gialle di Livorno hanno intensificato, anche in orario serale e notturno, le attività di controllo economico del territorio. Le 33 pattuglie e i 68 militari dei Reparti della GdF impiegati sulla provincia labronica hanno così potuto contribuire, con le consorelle Forze di Polizia e sotto il coordinamento del Prefetto, alla cornice di sicurezza e alla prevenzione dei traffici illeciti.

In particolare, nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, una pattuglia dei Baschi Verdi della 1a Compagnia GdF degli Scali della Darsena ha fermato un ragazzo livornese di 20 anni che, spaesato, si aggirava per le vie della centrale Piazza Garibaldi. Le Fiamme Gialle, intente nei controlli su strada, si sono avvicinate al giovane per chiedergli cosa stesse facendo lì da solo e in tarda serata. Si è poi scoperto che si era allontanato da casa volontariamente, senza portare con sé né documenti né il cellulare. In mattinata, infatti, la madre, preoccupata, aveva avvisato le Forze dell’Ordine, sporgendo denuncia. Immediatamente avvertita telefonicamente la mamma, il giovane è stato affidato al genitore che, dopo diverse ore, ha potuto riabbracciare il figlio.

Nella stessa giornata la Guardia di Finanza ha anche intensificato il contrasto all’insidioso traffico e consumo di droga, con attenzione ai punti nevralgici della città di Livorno. Così, sempre ieri pomeriggio sono stati rinvenuti 0.70 grammi di cocaina e 28,5 grammi di hashish che erano stati nascosti tra le baracchine, di nuovo vicino alla Piazza Garibaldi. Durante il controllo, la pattuglia dei Baschi Verdi coordinata dal Tenente Crea è stata coadiuvata dai militari della Folgore, impegnati nel servizio “strade sicure” (foto in allegato).


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