I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emessodal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze (Dott.ssa Agnese Di Girolamo), richiesto dalla Procura della Repubblica di Firenze (Sostituto Procuratore Dott. Fabio Di Vizio) nei confronti di un ex notaio fiorentino che si è reso responsabile del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Firenze di concerto con la Sezione di Polizia Giudiziaria – aliquota Guardia di Finanza della locale Procura della Repubblica, hanno consentito di disvelare che, al fine di non pagare i suoi debiti con l’Erario (circa 2 milioni di euro accumulatinegli anni), l’ex professionista avrebbe compiuto – afferma il GIP – “atti fraudolenti sui propri beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva”.
Da ultimo, è stato tra l’altro accertato come l’ex notaio avesse cercato di trasferire su di un conto corrente svizzero, a lui intestato, circa 850 mila euro, ora sottoposti a sequestro. In tale contesto avrebbe anche cercato di ostacolare l’Agente della Riscossione, attribuendo fittiziamente a soggetti terzi la titolarità delle somme che stava trasferendo verso l’estero, accampando motivazioni dell’operazione risultante del tutte prive di evidenze oggettive.