Il Rally della Val d’Orcia sta entrando nel vivo, la  macchina organizzativa della Radicofani Motorsport ha iniziato infatti la fase operativa con l’allestimento dei tratti interessati alle prove speciali secondo i dettami della Federazione ACISPORT con elevati standard di sicurezza sia per i conduttori, per gli ufficiali di gara e chiaramente per gli spettatori. Un lavoro minuzioso del sodalizio senese che si è sempre distinto per curare con attenzione, fin dalle prime fasi, la manifestazione che quest’anno sarà alla undicesima edizione oltre che essere alla seconda edizione come Rally Storico. La manifestazione quest’anno oltre alla usuale e consolidata validità come penultimo appuntamento del Race Day Rally Terra, la serie seguitissima che ha valorizzato le gare a sfondo sterrato della penisola, sarà anche valevole per il neonato Campionato Italiano Rally Terra Storici visto l’enorme interesse in questa tipologie di vetture che hanno fatto la storia dei rally. Un riconoscimento che ha ripagato gli sforzi fatti dalla Radicofani Motorsport in questi anni dando prova di maturità e professionalità sfruttando inoltre la grande cassa di risonanza dei luoghi percorsi ricchi di storia e ricchi di tradizione rallystica essendo stato scenario, nei decenni scorsi, sia del Sanremo Mondiale Rally e poi del Liburna Campionato Italiano Rally.

Una manifestazione quindi che a trecentosessanta gradi riesce a coinvolgere non solo gli attuali appassionati di questo sport, ma anche quelli che negli anni settanta seguivano questo sport proveniendo da tutta Italia e da tutta Europa in un contesto unico ricco di tradizione e cultura che unito allo sport ha permesso di apprezzare incantevoli luoghi anche in momenti “non sportivi”.  A questo proposito ecco le parole di Agnese Carletti sindaco di San Casciano dei Bagni comune che ospita una prova speciale oltre che un riordino della gara:“ll passaggio del Rally della Val d’Orcia a San Casciano dei Bagni si conferma ormai un appuntamento fisso al quale teniamo in maniera particolare perché ci permette di far vivere e conoscere le bellezze del nostro territorio in modo diverso dal solito e ad una fetta di pubblico, quella degli appassionati di questo sport, che può ben apprezzare l’autenticità che ancora si respira in questa terra.”

Poche parole che danno idea di quanto sia l’apprezzamento per questa manifestazione che farà diventare la Val d’Orcia, per un fine settimana, il fulcro del motorsport coinvolgendo nel territorio migliaia di persone che in maniera diretta o indiretta seguiranno il rally.

Il programma prevede tre le prove speciali che saranno interessate al Rally della Val d’Orcia ed al Rally Storico oltre alle usuali San Casciano dei Bagni e a Radicofani ben conosciute nelle recenti edizioni il ritorno, dopo oltre venti anni dalla sua ultima disputa, della prova di Piancastagnaio, un trio di prove da “mondiale” che hanno ulteriormente destato interessa in quella che è una delle prime gare a livello nazionale in programma in questa frenetica stagione duemilaventi.

Le prime iscrizioni sono già pervenute con l’adesione dei principali protagonisti del Race Day Rally Terra che si contenderanno sia la classifica assoluta che le varie categorie oltre essere arrivate anche quelle relative alla nuova serie tricolore autostoriche che hanno saggiato le strade senesi nella edizione scorsa.

Venerdì 14 febbraio chiuderanno le iscrizioni e il venerdì successivo (21 febbraio) saranno previste la consegna del road book e le ricognizioni delle prove speciali. Sabato 11 febbraio invece saranno in programma le verifiche sportive e tecniche nella mattinata presso Stosa Cucine nella Zona Industriale Val di Paglia – Radicofani dalle ore 08.00 alle ore 12.30 mentre lo shake down avrà svolgimento dalle ore 09.00 alle ore 14.00.  In serata dalle ore 18.31 tutti gli equipaggi saranno presentati sulla pedana di partenza nel favoloso contesto di Piazza San Pietro a Radicofani per poi andare a San Casciano dei Bagni dove sarà previsto il lungo Riordino Notturno. La gara vera e propria avrà il suo svolgimento domenica 23 febbraio con ripartenza da San Casciano dei Bagni (ore 07.31) ingresso al Parco Assistenza in Val di Paglia (ore 07.56) e successivamente prova d’apertura sempre a San Casciano dei Bagni (ore 08.50) ed a seguire Piancastagnaio (ore 09.34) dove è previsto anche il secondo Riordino (ore 10.04). Di nuovo Parco Assistenza in Val di Paglia (ore 11.14) e le prove in successione della classica Radicofani (ore 11.58) e di San Casciano dei Bagni (ore 12.27) dove è previsto il terzo ed ultimo riordino (ore 12.47) seguito dal terzo ed ultimo Parco Assistenza  in Val di Paglia (ore 13.59). Ultimo giro con la disputa dei tratti di Piancastagnaio (ore 14.53) e di Radicofani (ore 15.41) ed arrivo previsto sempre nella piazza San Pietro a Radicofani (ore 16.43) con Parco Chiuso presso località La Pista.

In tutto saranno sei i tratti cronometrati in programma per 63,50 Km. su un percorso globale di 265,32 Km. Base logistica della manifestazione sarà il Palazzo Comunale di Radicofani che ospiterà nei suoi uffici la Direzione Gara, Segreteria e Sala Classifiche, mentre la Sala del Consiglio del Comune di Radicofani ospiterà la Sala Stampa.

Aggiornamenti ed informazioni oltre che i filmati delle Prove Speciali disponibili su www.radicofanimotorsport.it .

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Rally della Val d’Orcia

ultimo aggiornamento: 03-02-2020


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