Un movimento franoso di notevole ampiezza e rilevanza si è verificato nella notte tre venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio sulla strada provinciale n. 13 di Valdarni ad Isola Santa, nel territorio comunale di Careggine, in Garfagnana.
La Provincia di Lucca è prontamente intervenuta installando alle prime luci dell’alba ai rispettivi lati del versante franoso la segnaletica di interdizione e divieto di transito veicolare in entrambi sensi visto che la carreggiata è stata danneggiata e invasa dai pietre, detriti e piante e circa 20 metri di strada sono stati completamente cancellati. La frana è stata causata, da quanto risulta, dal danneggiamento di una condotta Enel, in particolare della galleria di derivazione che porta l’acqua dalla diga di Isola Santa alla centrale di Torrite.
Attualmente con la strada provinciale n. 13 chiusa nel tratto Isola Santa – Castelnuovo Garfagnana, la località Isola Santa è raggiungibile sempre dalla sp n . 13, ma soltanto dal versante versiliese visto che anche il possibile by pass della strada comunale monti-mare è chiuso per una recente caduta di massi sulla strada.
Dopo il sopralluogo tenutosi verso la fine della mattinata alla presenza degli amministratori e dei tecnici della Provincia, del Comune di Castelnuovo Garfagnana e di Careggine che ha confermato la gravità della situazione sia per quanto riguarda la viabilità sia per la particolarità della frana; si è tenuto in incontro operativo al Centro intercomunale di protezione civile di Castelnuovo Garfagnana. Qui hanno fatto il punto sulla situazione i tecnici e gli amministratori di Provincia, Prefettura, Comuni di Careggine, Castelnuovo Garfagnana e Vagli, i tecnici Enel, la Protezione civile, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Per ovviare allo stato di emergenza e, in particolare, al mancato collegamento Isola Santa – Castelnuovo, il Comune di Careggine si è impegnato a ripristinare con un intervento in somma urgenza la strada comunale mare – monti chiusa per una recente caduta massi. La riapertura in tempi brevi di questa arteria permetterà il passaggio in un primo momento dei mezzi di soccorso e, una volta bonificata e messa in sicurezza la zona, anche il transito delle sole automobili, non dei mezzi pesanti.
Resta comunque al momento il disagio per chi da Isola Santa vuol raggiungere Castelnuovo Garfagnana e quindi Lucca. L’unica strada alternativa rimane la sp 13 ma percorrendola verso la costa versiliese allungando di parecchi km il tragitto.
Ma se per il ripristino del by pass sulla strada comunale si prospettano tempi ragionevolmente brevi per la riapertura, non altrettanto si può dire per il tratto di provinciale su cui si è abbattuta la grossa frana. Come hanno confermato i tecnici, si tratta di un intervento di ripristino molto delicato e con tempi medio-lunghi. All’inizio della prossima settimana i tecnici della Provincia si incontreranno con quelli dell’Enel per valutare il da farsi e programmare intanto un intervento operativo per liberare la carreggiata della sp 13.
Nei prossimi giorni l’ufficio tecnico della Provincia stimerà l’entità dell’investimento che servirà all’ente di Palazzo Ducale per ricostruire i 20 metri di strada cancellati dalla frana e rendere di nuovo percorribile la provinciale di Valdarni.
La Provincia, infine, si raccomanda di non raggiungere la zona della frana per nessun motivo proprio perché la particolarità della frana e la notevole quantità di acqua che è scivolata da monte a valle può creare ancora fattori di rischio, tant’è che l’amministrazione provinciale ha sostituito le transenne inizialmente posizionate all’inizio e alla fine del tratto interdetto con le barriere New Jersey.
Anche per questo motivo, com’è stato chiesto nel corso dell’incontro pomeridiano a Castelnuovo, sarà rinforzato in zona il presidio della polizia municipale e delle forze dell’ordine.