Stamattina, la Polizia di Stato della Questura di Lucca ha arrestato tre soggetti di nazionalità marocchina, da diversi mesi dediti allo spaccio di cocaina ed hashish in via delle Foreste, località Mutigliano.
I tre, tutti residenti a Lucca in via S. Alessio, sono destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lucca su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Enrico Corucci, a seguito dell’indagine condotta dalla Squadra Mobile da giugno a dicembre 2019.
I destinatari del provvedimento restrittivo sono:
- JARMOUNI Rachid (1985), irregolare nel territorio nazionale;
- JARMOUNI Aziz (1980), titolare di permesso di soggiorno;
- BOUCHAIB Hakim (1976), irregolare.
I tre uomini erano soliti alternarsi sulla piazza di spaccio, tra la fitta vegetazione, dove incontravano i clienti che acquistavano lo stupefacente in assenza di un previo contatto telefonico. Centinaia le cessioni documentate nel corso dell’indagine per un guadagno che si aggirava intorno ai tremila euro giornalieri.
Contestualmente all’ordinanza è stata data esecuzione ai decreti di perquisizione emessi nei confronti dei tre marocchini sopra indicati e di una loro connazionale, una donna di trentadue anni titolare di permesso di soggiorno e residente a Capannori, denunciata per concorso nel reato di spaccio. La marocchina, a bordo del veicolo in sua disponibilità, accompagnava quotidianamente, gli arrestati nel luogo di spaccio intorno alle 11: circa dodici ore dopo tornava a riprenderli per riportarli a casa.
Nell’abitazione dei tre marocchini sono stati rinvenuti e sequestrati circa duemila euro, mentre nella disponibilità di JARMOUNI Aziz, al momento dell’arresto, è stata trovata una busta contenente la somma di mille euro: presumibilmente l’uomo si stava recando presso un centro autorizzato per il versamento ed il successivo trasferimento di denaro all’estero.
Per la perquisizione dei luoghi interessati dall’operazione, tra essi una vasta area boschiva limitrofa a via delle Foreste, sono state impiegate due unità cionofile di Firenze