La Regione Toscana predisporrà un apposito percorso diagnostico terapeutico per le pazienti affette da endometriosi, oltre a una specifica formazione dei medici di medicina generale e a campagne di educazione sanitaria.

“L’endometriosi è una malattia cronica invalidante che nel nostro Paese mediamente colpisce oltre 3 milioni di donne. E’ essenziale che la diagnosi sia posta tempestivamente per avere successo con la terapia e scongiurare l’insorgenza di altre patologie correlate”- commentano Paolo Sarti e Tommaso Fattori consiglieri di Sì Toscana a Sinistra – “spesso passano otto/nove anni per fare diagnosi, a causa della scarsa conoscenza fra i medici e la mancanza di un percorso diagnostico terapeutico appositamente predisposto”.

“Con questa mozione” – proseguono Sarti e Fattori – “impegniamo la Giunta a predisporre, tramite il Governo Clinico Regionale e il Centro della Medicina di Genere, uno specifico piano diagnostico/terapeutico. Ma occorre anche per assicurare tempestiva diagnosi, appropriatezza e miglioramento delle cure predisporre una specifica formazione e un aggiornamento del personale medico, a partire dai medici di medicina generale, preposti alla diagnosi e alla cura dell’endometriosi”. “Infine con questa mozione impegniamo la Giunta a predisporre campagne di sensibilizzazione e educazione sanitaria soprattutto rivolte alla popolazione femminile”, terminano Sarti e Fattori.


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