Santa Cristiana, patrona di Santa Croce sull’Arno(PI),
è festeggiata il 4 gennaio e anche quest’ anno l’intera comunità devota alla
santa agostiniana è stata coinvolta in diverse celebrazioni. Una
ricorrenza molto sentita a cui il presidente del Consiglio Regionale
della Toscana Eugenio Giani, non è voluto mancare.
Le celebrazioni sono iniziate al mattino presto con lodi a cui ha fatto seguito
la S.Messa nella Chiesa Collegiata e la
processione solenne verso la Chiesa di Santa Cristiana. Qui alle 11.00 si è
svolta la solenne celebrazione Eucaristica
Presieduta da Mons. Andrea Migliavacca Vescovo di San Miniato chiesa
dedicata alla Santa culminate. Tante le persone che hanno partecipato alla celebrazione
principale tanto che la chiesa non è riuscita a contenerle tutte. Nella piccola
piazza antistante la chiesa, sotto un piccolo baldacchino, controllata dai
volontari dell’Associazione Carabinieri, la statua della Patrona di santa
croce.Nel pomeriggio processione con le reliquie della Santa e Solenne
Celebrazione Eucaristica.
Il Presidente Giani, invitato dal sindaco di Santa Croce sull’Arno, Giulia Deidda ha assistito alla celebrazione con piacere e all’uscita ha dichiarato la sua soddisfazione per aver iniziato così questo 2020. Visivamente stanco per la sua attività di ascolto, presenza ed incontro in ogni parte della Toscana, il Presidente del Consiglio Regionale si è intrattenuto a lungo a salutare i presenti.
Santa Croce sull’Arno è uno dei poli del settore manifatturiero del cuoio più importanti in Italia e non solo. Una sorta su un terreno paludoso dove nel nel 1286 Oringa Cristiana Menabuoi, Santa Cristiana, fondò un monastero di clausura di regola agostiniana. Santa Croce fu coinvolta nelle sanguinose guerre che videro Firenze, Pisa e Lucca contrapporsi ma nel 1330 giurò fedeltà alla Repubblica Fiorentina. Santa Croce vide anche le prime concerie, che ne hanno fatto la fortuna dal XVIII secolo.