“Farulli 100” porterà per tutto il 2020 una serie di iniziative in varie città d’Italia e d’Europa – con al centro Firenze – in luoghi particolarmente significativi per la sua storia artistica con lo scopo di ricordare il messaggio e l’impegno infaticabile del Maestro (Firenze, 13 gennaio 1920 – Fiesole, 2 settembre 2012) che si è profuso nella formazione, nell’insegnamento, per il riconoscimento della “valenza culturale della musica”.

Saggi, festival, masterclass, registrazioni, concorsi, convegni, incontri e borse di studio comporranno un vero e proprio “viaggio musicale”, lungo un anno, con oltre 100 eventidedicati alla memoria di Piero Farulli, a 100 anni dalla sua nascita, violista per oltre trent’anni del celebre Quartetto Italiano e ideatore, fondatore e direttore della Scuola di Musica di Fiesole.

25 gennaio (ore 20:00) Teatro del Maggio Musicale FiorentinoDaniele Gatti – Gustav Mahler: Sinfonia n. 6 in la minore, Tragica
      La dedica a Piero Farulli:

“Il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il maestro Daniele Gatti e l’Orchestra del Maggio, dedicano il concerto del 25 gennaio a Piero Farulli nel centenario della nascita. Piero Farulli (Firenze, 13 gennaio 1920-Fiesole, 2 settembre 2012), violista di fama internazionale, didatta e ideatore, fondatore e direttore della Scuola di Musica di Fiesole, dopo un breve periodo nell’Orchestra del Maggio, è stato dal 1947 al 1977, la viola del prestigioso Quartetto Italiano, punto di riferimento ineludibile nella storia novecentesca del quartetto d’archi, protagonista di innumerevoli, indimenticabili concerti in Italia e nel mondo, molti dei quali nelle stagioni del Maggio Fiorentino. In seguito, dopo l’interruzione dell’attività col Quartetto Italiano, ha formato con giovani strumentisti, il Nuovo Quartetto e ha collaborato con l’altrettanto celebre Quartetto Amadeus e con i fraterni amici del Trio di Trieste. Ma il suo nome resta indissolubilmente legato alla fondazione, nel 1974, della Scuola di Musica di Fiesole (di cui è parte integrante l’Orchestra Giovanile Italiana), cui ha dedicato tutto se stesso con energia e fantasia e divenuta, grazie al suo appassionato e incessante impegno di didatta e di organizzatore, in breve tempo uno dei centri di formazione musicale più importanti nel mondo. Farulli ha chiamato a collaborare con la scuola fiesolana i più illustri solisti e direttori dei nostri giorni, fra cui Daniele Gatti, che hanno contribuito a formare una infinita schiera di strumentisti che si sono affermati sia come solisti che come membri di importanti orchestre italiane ed internazionali. Vogliamo ricordarlo con le parole che il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che lo nominò Cavaliere di Gran Croce dell’ordine della Repubblica Italiana, dedicò alla “sua” Scuola di Musica di Fiesole: “ha saputo privilegiare il lavoro collettivo e di squadra: servendosi del contributo di personalità eccellenti ha formato all’eccellenza. Ha indirizzato nuovi talenti all’attività concertistica, badando costantemente a custodire, alimentare e rinnovare il nostro prezioso patrimonio culturale”. Risultati impensabili senza l’intelligenza e la passione di Piero Farulli”. Daniele Gatti  
26 gennaio (ore 21.00) Teatro della Pergola – Saloncino: Trio di Parma (Alberto Miodini Pianoforte, Ivan Rabaglia Violino, Enrico Bronzi Violoncello) – SCHUMANN: Trio n. 1 in re minore op. 63 SCHUMANN: Trio n .2 in fa maggiore op. 80.

La dedica di Enrico Bronzi, membro del Trio, a Piero Farulli:

“C’è il Piero Farulli violista, protagonista indiscusso di una stagione epica che, attraverso il binomio del Quartetto Italiano e del Trio di Trieste ha donato al nostro Paese un ruolo di primo piano nel panorama cameristico internazionale. Poi c’è il Piero Farulli vulcanico promotore di mille visionarie iniziative, padre di quell’utopia che chiamiamo Scuola di Musica di Fiesole. E si fatica a immaginare che una persona sola abbia incarnato tutte queste cose insieme. Il fatto è che nella sua ruvida schiettezza c’era un fuoco sempre acceso e c’era la musica, sempre la musica al primo posto. Per questo quando il Maestro Farulli ti chiedeva qualcosa, si obbediva e basta, con la soddisfazione di far parte di questo bellissimo ingranaggio. Grazie ancora Piero” Enrico Bronzi

TAG:
centenario Piero Farulli

ultimo aggiornamento: 21-01-2020


Chiara Francini in “Coppia aperta quasi spalancata” e uno spettacolo in occasione del Giorno della Memoria

Emanuela Tamburini nominata Presidente Movimento Turismo del Vino Toscana