Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze ha denunciato una fiorentina di 59 anni per una truffa ai danni di due persone residenti a Firenze.

La donna, che ha svolto le funzioni di consulente specialista finanziario di Poste Italiane S.p.A. fino al 5 dicembre 2018, data in cui è stata licenziata dal servizio, avrebbe raggirato i clienti appropriandosi della somma totale di oltre 560.000,00 Euro che le era stata affidata in gestione al fine di effettuare degli investimenti.

Mediante la sistematica contraffazione della firma nelle documentazioni relative alle operazioni di investimento e disinvestimento, nonché attraverso l’apertura di libretti postali intestati alle denuncianti e a loro insaputa, risultano prelevamenti in contanti della somma sopra indicata con operazioni effettuate dalla postazione lavorativa della donna.

La tempestiva attività investigativa, coordinata dal P.M. Dr. Paolo BARLUCCHI della Procura della Repubblica di Firenze e svolta con la piena collaborazione della società Poste Italiane, ha permesso di bloccare l’attività illecita eseguendo a carico della donna un decreto di perquisizione e sequestro richiesto dalla Procura ed emesso dal G.I.P.

Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro dispositivi elettronici, documentazione relativa a investimenti, conti correnti e movimenti bancari ed eseguiti sequestri preventivi finalizzati alla confisca dei beni immobili quali un’abitazione individuata in Firenze, un’abitazione individuata nel Comune di Budoni in Sardegna e di un’abitazione individuata nel Comune di Lamporecchio (PT), oltre ai beni mobili quali un’autovettura Porsche ed una Opel Frontera.

Poste Italiane ha confermato di aver già avviato le procedure necessarie al rimborso delle vittime, la cui maggioranza è stata completamente risarcita.

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ultimo aggiornamento: 10-01-2020


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