I finanzieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno hanno intensificato i controlli sui prodotti contraffatti. Al culmine di una indagine, e dopo un sequestro di “tarocchi”, è stata ricostruita la filiera del falso parallello, sequestrando 118 borse al titolare di una nota impresa valdarnse operante nel settore dell’abbigliamento e deglia ccessori di moda. Il reato contestato è illecito commercio di capi contraffatti.



Elezioni regionali, la corsa da Eugenio Giani parte da San Miniato: “Valorizzare la Toscana diffusa”

Prevenzione e repressione dei reati, soddisfazione del Sap di Arezzo per l’accordo stipulato