Un intervento chirurgico, mininvasivo, effettuato alle Scotte di Siena, ha salvato un bimbo aretino nato con una grave malformazione: aveva gli organi addominali nel torace, a causa di un’ernia diaframmatica. La delicatissima operazione è stata effettuata dal team di chirurgia pediatrica diretta dal prof Mario Massina. “Appena nato – spiega il medico – i colleghi di Arezzo si sono subito resi conto del problema e si sono attivati per stabilizzare il distress respiratorio del bambino, mettere in sicurezza il piccolo e organizzare il trasferimento a Siena. Il neonato è stato operato in toracoscopia, una procedura chirurgica mininvasiva che con tre fori nell’addome, due da 3 millimetri e uno da 5 millimetri, ha permesso di riposizionare gli organi interni”.  Il piccolo, che dopo l’intervento – durato 3 ore ed eseguito dal professor Francesco Molinaro con la dottoressa Rossella Angotti, insieme all’anestesista Tommaso Bacconi e agli infermieri Roberta Piazzi e Angelo De Lucia – è stato ricoverato in terapia intensiva neonatale, ora è a casa e mangia.


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