Azione Ncc, l’associazione che raccoglie le imprese di trasporto pubblico non di linea con conducente, a pochi giorni dal crollo in galleria avvenuto sull’A26 vicino Genova chiede alla Regione Toscana un aiuto.

Chiediamo controlli urgenti e investimenti. La rete stradale e autostradale italiana ha bisogno di monitoraggi e verifiche serie: chiediamo alle autorità competenti e in primis alla Regione Toscana di assicurarsi dello stato di salute di viadotti e gallerie che vengono percorsi ogni giorno da migliaia di veicoli”.

La gravità della situazione è dimostrata dagli ultimi fatti. Un’altra tragedia sfiorata nella sera del 30 dicembre, a 16 mesi dal crollo del Ponte Morandi: una parte del soffitto della Galleria Bertè è venuta giù, solo per un caso senza coinvolgere nessun mezzo.

“Per chi come noi percorre quotidianamente le autostrade e le superstrade toscane è fondamentale avere la sicurezza della stabilità di tutte le infrastrutture viarie – commenta Giorgio Dell’Artino, presidente di Azione Ncc – Di fronte alle vicende che hanno colpito la vicina Liguria esprimiamo forte preoccupazione per la salute delle nostre strade, in particolar modo di viadotti e gallerie che richiedono un monitoraggio costante. Chiediamo alla Regione di sollecitare presso il Ministero dei Trasporti la formazione di un task force per il controllo urgente delle strutture più a rischio”.

Continua Dell’Artino: “E’ fondamentale che Atlantia intervenga immediatamente con investimenti opportuni: con il nostro lavoro siamo testimoni della scarsa manutenzione delle infrastrutture che male si abbina alle tariffe autostradali esorbitanti nonostante non siano previsti aumenti nel 2020”.

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ultimo aggiornamento: 02-01-2020


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