Entro febbraio 2020 i posti letto negli hospice della Toscana verranno portati da 148 a 211: 63 posti in più. Lo ha stabilito la giunta nella sua seduta di ieri, approvando una delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. La delibera impegna le aziende sanitarie a incrementare il numero di posti letto negli hospice entro il prossimo mese di febbraio.
“Il numero di posti letto attualmente disponibili negli hospice della Toscana – fa sapere l’assessore Stefania Saccardi – è largamente inferiore rispetto agli standard previsti dalla normativa, e anche per l’accesso ai fondi integrativi dello Stato per la garanzia dei Lea, i Livelli essenziali di assistenza. Negli ultimi tempi si sono verificati problemi, difficoltà di accesso, e io ho voluto intervenire per sanare questa inadeguatezza. Il tema delle cure palliative e del fine vita è al centro della mia attenzione e dei programmi dell’assessorato. Il compito delle istituzioni è quello di prendersi cura delle persone, anche quando non si possono curare, fino all’ultimo momento di vita. Per questo abbiamo voluto aumentare il numero di posti letto disponibili negli hospice della Toscana”.
Attualmente i posti letto disponibili nei 27 hospice delle aziende sanitarie toscane sono complessivamente 148: 59 nella Asl Toscana centro; 52 nella Toscana nord ovest; 36 nella Toscana sud est; 1 nell’azienda ospedaliero universitaria Meyer; con una percentuale di 3,93 posti letto per 100.000 residenti. Entro febbraio i posti disponibili dovranno salire complessivamente a 211: 89 nella Asl Toscana centro (+30); 70 nella Toscana nord ovest (+18); 46 nella Toscana sud est (+10); 7 al Meyer (+6); con una percentuale di 5,5 posti letto per 100.000 residenti.