«Saranno 40 i milioni di investimenti in tre anni per progetti che riguardano il centro e le frazioni, scuole (12 milioni) e strade (9,8 milioni). Pressione fiscale inalterata e nessun ritocco alle tariffe di nidi, mensa e trasporto scolastico. Bilancio approvato entro la fine dell’anno che consente di non perdere nemmeno un minuto del triennio per realizzare i nostri obiettivi di mandato. Nel 2020 inizierà anche il percorso di confronto e discussione sul teatro civico. Lotta all’evasione fiscale per non ridurre i servizi e svilupparne di nuovi. 7 milioni di euro per la spesa sociale, 7 milioni per gli asili nido. Questa è la nostra idea di città inclusiva che investe sulle persone prima di tutto e aiuta le famiglie».

Così il sindaco di Empoli commenta e sintetizza l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Empoli, del Bilancio di previsione 2020, 2021 e 2022. La seduta consiliare è iniziata questa mattina, venerdì 27 dicembre, poco dopo le 9 e il documento è stato approvato poco prima delle 13.

Il Bilancio è stato approvato con il voto favorevole di tutta la maggioranza (Partito Democratico e Questa è Empoli) e quello contrario di Lega Salvini Empol, Fratelli d’Italia-Centrodestra per Empoli, Buongiorno Empoli-Fabricacomune, astenuti i rappresentanti del Movimento 5 Stelle.

Empoli si conferma Comune virtuoso dal punto di vita dell’indebitamento con un livello che non raggiunge l’1% contro il 10% delle entrate correnti consentito dalla legge per le amministrazioni comunali. Tutto ciò tenendo conto dei nuovi mutui che si prevede di assumere nel 2021 e 2022 relativi all’intervento di ristrutturazione e consolidamento del Palazzo Ghibellino (1.3 milioni) e ristrutturazione del vecchio ospedale, con destinazione a uffici comunale (1.5 milioni).

La spesa per i servizi alle famiglie: refezione scolastica, trasporto scolastico e nidi sarà di 5.3 milioni nel 2020: 1.9 dal contributo degli utenti, pari al 35.7%; il restante 74.3% sarà come sempre a carico del Comune attingendo ad altre risorse (Imu, gestione patrimonio) con tariffe invariate ormai da sei anni, da quando è al governo cittadino la Giunta guidata da Brenda Barnini.

L’evasione fiscale per il 2020 resta uno dei capisaldi per riuscire a finanziare i servizi alla persona e quindi alle famiglie: la previsione è quella di recuperare da IMU non pagata circa 1.370.000 euro, 100.000 euro dalla Tari. Il recupero sarà effettuato grazie ad un’azione di monitoraggio e verifica della documentazione a disposizione con l’aiuto, ormai collaudato, dell’incrocio delle banche dati.

In sintesi il bilancio 2020 prevede 40 milioni circa di entrate, per altrettanta spesa corrente: il Comune di Empoli si limita a utilizzare risorse di parte corrente. Le spese correnti sono finanziate per l’83% da entrate proprie, il 54% dai tributi e il 24% dalla gestione del patrimonio e dai servizi pubblici. Dunque non si attinge alle entrate da oneri di urbanizzazione (permessi a costruire) per finanziare la spesa corrente, questo è un indice di solidità del bilancio.

TAG:
Brenda Bernini Empoli

ultimo aggiornamento: 29-12-2019


Cliniche private e tetti di spesa, Marchetti (FI): «Malata non toscana costretta all’amputazione delle gambe per colpa di Rossi e Saccardi»

Marradi: cambio di deleghe in Giunta e ai consiglieri comunali