“La deriva della Tech Economy” è il titolo dell’incontro che si svolgerà martedì 17 dicembre alle 15 nella Sala Gerace del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa (Largo Bruno Pontecorvo, 3).
I pionieri della rivoluzione informatica e della rete immaginavano che essa avrebbe portato maggiore libertà e uguaglianza, eliminando le intermediazioni e i parassitismi. In parte ciò è avvenuto, ma qualcosa sembra essere andato storto, se oggi nella rete ci sono intermediari potenti e monopolistici in grado di condizionare gli individui e la società più che in passato.
Parleranno di questi scenari gli informatici: Stefano Quintarelli, uno dei pionieri di Internet in Italia, ex parlamentare che ha elaborato proposte di regolamentazione e autore del libro “Capitalismo immateriale”; Dino Pedreschi, studioso di Big Data e di fenomeni collegati alle reti sociali; Giuseppe Attardi, promotore del personal computing e della diffusione di Internet; Giorgio Gallo, ex presidente del corso di laurea in Scienza della pace. Le presentazioni saranno intercalate da registrazioni di interviste video degli economisti Shoshana Zuboff, autrice del libro “The Age of Surveillance Capitalism”, e Gabriel Zucman, collaboratore della senatrice Elizabeth Warren.
L’incontro fa parte di “Informatica50”, un programma di iniziative per celebrare il cinquantenario dell’istituzione a Pisa del primo corso di laurea in Scienze dell’Informazione in Italia.
Sarà possibile seguire gli interventi della giornata in streaming all’indirizzo: https://www.youtube.com/c/mediaeventiunipi/live.