I tortellini sono in molti menù di Natale. Fanno parte della nostra tradizione gastronomica ma oggi, non facendoli in casa, sono meno “importanti” di un tempo. Ritrovare la manualità e il gusto dei tortellini fatti in casa non è una cosa semplice ma neanche impossibile.
Stefania Storai è una signora toscana che ha fatto del suo saper fare la sua professione. Nata sulla montagna pratese, Stefania ha ricordi di un tempo semplice dove il cibo era rispettato. “Regina” toscana del lievito Madre, Stefania nella sua cucina casalinga a Prato sperimenta ogni giorno. Dal pane, ai dolci, qualunque preparazione dove ci sia da far lievitare o da tirare della sfoglia.
I suoi “pani” , da quelli più semplici a quelli più golosi hanno il profumo delle cose buone. La sua pizza non “lievita” in pancia e i suoi dolci non appesantiscono. Stefania Storai è una donna generosa che regala le sue ricette attraverso il suo blog “Mina e le sue ricette del cuore”.
Mina è lei, Stefania, con quel nome usato in casa fin da piccola. Lei ricorda le donne di casa intente a preparare la pasta, a tagliare verdure, fare il pane. E così oggi Stefania è in grado di insegnare, con il suo fare spiccio e semplice da pratese doc, che non lascia mai nessuno insoddisfatto.
Andare a “lezione di tortellini” da Stefania Storai, come quella che ieri ha tenuto nel bellissimo “Loft 68” di Pistoia. La farina giusta, le uova, la sfoglia ben tirata anche con la macchinetta per chi non è pratico, l’impasto di tre tipi di carne e soprattutto la manualità. Ecco cosa serve.