L’Arma dei Carabinieri fa della prossimità al cittadino la propria pietra angolare. All’interno del progetto “Formazione alla cultura della legalità”, promossa dal Comando Generale dell’Arma, l’attenzione viene rivolta principalmente ai giovani, cittadini del domani. Anche quest’anno, nell’ambito pistoiese, questo progetto ha preso vita grazie alla visita che, nella mattinata del 20 dicembre 2019, ha visto partecipi alcuni alunni dell’Istituto Comprensivo “Marconi – Frosini” di Pistoia.
Al loro arrivo alla Caserma “Torquato Petacchi”, sede del comando Provinciale dei Carabinieri di Pistoia, gli alunni accompagnati da 4 docenti, sono stati ricevuti dal Comandante Provinciale, Col. Gianni Fedeli; dal Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, Ten. Cosimo Friolo e dal Comandante della Stazione Mar. Magg. Aldo Nigro.
Nel corso della visita per i giovani studenti è stato possibile toccare con mano quella che è la quotidianità dell’operato dei Carabinieri. Ogni curiosità rivolta agli operanti ha contribuito ad aumentare quell’imprescindibile rapporto di vicinanza tra cittadino e istituzione. Tra l’entusiasmo di potere curiosare sui nuovi mezzi in dotazione alle varie componenti del Comando Provinciale, quali la Toyota Yaris Hybrid a basso impatto ambientale e la Jeep Renegade in dotazione al Comando Stazione, ai giovani sono state fornite quelle basilari ma fondamentali nozioni di educazione stradale con particolare riferimento all’utilizzo delle cinture di sicurezza e al divieto di assunzione di alcoolici durante la guida. Prevenzione e protezione sono divenute le parole che hanno accompagnato l’entusiasmo di vestire i panni delle loro guide, gli operatori del Nucleo Radiomobile, impegnati ogni giorno e ogni notte nelle attività di pronto intervento. Lasciati per un attimo stivaloni, casco e paletta, la visita è proseguita facendo vestire ai giovani i panni degli investigatori dell’arma introducendo così quella che è l’attività di polizia scientifica.
Al termine, dopo un piccolo momento conviviale, i bambini hanno avuto la possibilità di ammirare nell’androne della caserma, l’imponente presepe allestito dall’App.Sc.q.s. Vuolo Carmine con passione, meticolosità e dedizione, assemblando materiali semplici e predisponendo ingegnose animazioni. L’opera, offerta alla vista di coloro che accedono in caserma, resterà esposta sino al termine delle festività.
I giovani hanno infine strappato un sorriso ai militari dell’Arma esprimendo il loro sogno di poter, un giorno, indossare quell’uniforme che nel corso di tutta la mattinata era stata la più bella delle guide.