Si chiama “Gruppo Psico-Educativo” una delle armi più affilate per combattere la strenua battaglia contro le dipendenze e nelle settimane scorse ha ripreso a pieno ritmo la sua attività nella sede del SerD di Cecina offrendo a circa una decina di utenti in carico al servizio la possibilità di incontrarsi in gruppo, tutte le settimane con scopo psicoterapeutico ed educativo.

“Si tratta – spiega Sabrina Costantini, psicologa e psicoterapeuta appartenete al team multi professionale che gestisce il servizio – di un gruppo omogeneo per ciò che concerne la diagnosi generica di dipendenza, ma disomogeneo rispetto al sesso, all’età, alle condizioni socio-economiche e alla problematica più specifica, accogliendo utenti con diversi tipi di uso o abuso sia esso derivante da sostanze psicoattive come oppiacei, cocaina, alcool, ma anche dipendenza affettiva accompagnata da abuso di sostanze, ludopatia combinata con altre sostanze e altre particolari situazioni”.

Il gruppo viene condotto in un’ottica multidisciplinare, in sintonia con il lavoro complessivo del servizio, da Sabrina Costantini (Psicologa-Psicoterapeuta), Marialisa Gallo (Educatrice Professionale) e Lucia Salvi (Assistente Sociale).

“Prerequisiti alla partecipazione – continua Costantini – sono l’astinenza e la volontà di una partecipazione costante. Si rivolge, infatti, a pazienti già in carico e stabilizzati rispetto all’abuso di sostanze, che hanno preliminarmente fatto un percorso di disintossicazione e che stanno mantenendo l’astinenza, attraverso un lavoro multidisciplinare di tipo farmacologico, psicologico, educativo e sociale. I partecipanti vengono determinati in base ad una valutazione individuale preliminare che mira ad indagare la motivazione e l’impegno a lavorare attivamente sulle proprie modalità intrapsichiche, relazionali, sullo stile di vita ed il livello di benessere individuale e ambientale. Il gruppo si riunisce da ottobre a giugno ed attualmente composto da dieci utenti, ma altri pazienti potrebbero essere inseriti nel corso della terapia. Oltre ad un aspetto informativo sulle sostanze, nel gruppo si cerca anche di analizzare i processi che portano all’uso di sostanze, promuovendo strumenti di cambiamento degli stili di vita rivolti alla salute psico-fisica grazia anche al sostegno derivante dall’auto e mutuo aiuto”.

TAG:
asl cecina dipendenze

ultimo aggiornamento: 29-11-2019


Terremoto in Albania, la Toscana mette a disposizione 149 posti letto per i più gravi

Sanità: crisi raccolta sangue, al vaglio le possibili soluzioni