Scritte transfobiche a Massa. A distanza di poco tempo dall’aggressione omofoba a un giovane, caso questo preso a cuore dalla Squadra Mobile della Questura Apuana il cui dirigente, dottor Antonio Corcione, nel tempo di poche ore è riuscito a risalire all’autore, la città, oggi, si è svegliata con un altro episodio che fa discutere proprio nel giorno in cui la Comunità GLBT di tutto il mondo celebra il ricordo delle persone transgender uccise e morte per mano dell’ignoranza e della mostruosità umana. “Inaccettabile che nel 2019 ancora possano accadere queste cose – scrive sui social Alessandro Bandoni, per anni consigliere alle pari opportunità: ” Persone che esprimono liberamente e tranquillamente il loro odio verso “il diverso” senza capire che le diversità arricchiscono la società e alzano il livello culturale di essa. Vi prego di non iniziare a dire ragazzate di qui, stupidate di la, perché ci sono persone che giornalmente nel mondo vengono uccise e torturate perché considerate “diverse”. Davanti a questi fatti non c’è da scherzare c’è da prendere delle contromisure culturali forti”
TAG:
ultimo aggiornamento: 20-11-2019