Livorno Half Marathon, 70 Fiamme Gialle alla Stracittadina
È la prima volta che la gara podistica coinvolge una caserma della Guardia di Finanza.
Diffusione della pratica sportiva e miglioramento del benessere del proprio personale. Il tutto a vantaggio del mantenimento dell’efficienza fisica e dell’operatività, a tutela dei cittadini e del tessuto produttivo sano del territorio. Questo l’intento del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno che, anche nel 2019, in collaborazione con il Reparto Operativo Aeronavale (Roan) alla sede, si è fatto promotore della partecipazione alla “Stralivorno” delle fiamme gialle in forza ai Reparti del Comando Regionale Toscana. Iniziativa che ha avuto luogo stamattina e alla quale hanno aderito in 70 tra finanzieri di ogni ordine e grado e loro familiari. Tutti, nell’occasione, hanno indossato una maglietta con loghi e colori istituzionali (foto in allegato). Intervenuta, tra gli altri, anche l’App.sc. Giulia QUINTAVALLE, ex appartenente al Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle e medaglia d’oro nel 2008 nella disciplina del “judo” alla XXIX Olimpiade di Pechino.
Di concerto con il Comitato Organizzatore, nella circostanza è stato variato l’originario percorso della maratona, prevedendo di far transitare le migliaia di podisti, civili e militari, nel tratto prospiciente la caserma “T. SANTINI” e consentendo l’attraversamento dell’edificio mediante il tunnel che lega gli Scali della Darsena con via Del Molo Mediceo.
È la prima volta che la gara podistica coinvolge una caserma oltre che appartenenti alla Guardia di Finanza, affiancando l’Accademia Navale nella tradizionale partecipazione all’evento.
L’attuale caserma “Tullio Santini” (giovane Sottotenente deceduto in combattimento il 19 agosto 1916 nelle trincee di Nova Vas nelle Alpi Giulie) rappresenta uno degli edifici storici della città. Il nucleo originario della struttura, destinato a magazzini per il sale, fu fatto costruire da Ferdinando I dei Medici e fu scavato in soli cinque giorni, nel 1591. Il 22 settembre 1693 fu posta la prima pietra del nuovo edificio. I locali terreni furono anche una specie di deposito franco, poiché in essi potevano essere immagazzinate merci di ogni genere, con il pagamento di un modesto diritto doganale. Dal 1862, oltre alla Dogana, con annesso deposito del sale e dei tabacchi, l’edificio ha ospitato il Corpo delle Guardie Doganali e dal 1881 il Comando territoriale della neo-Guardia di Finanza. Attualmente è sede di alcuni Reparti della stessa GdF, dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria al Gruppo, dalla 1a Compagnia al Reparto Operativo Aeronavale.
La presenza del Corpo alla Livorno Half Marathon vuole essere l’ennesima, tangibile e significativa testimonianza della vicinanza del personale della Guardia di Finanza alla cittadinanza labronica, di cui si sente parte integrante e per la quale opera come polizia economico-finanziaria e del mare.