Dopo la sconfitta di misura dell’anticipo di ieri sera che ha visto il Pisa soccombere di misura a Perugia (1-0) sabato amaro per il Livorno sconfitto n casa in una partita incredibile dal Chievo Verona e per l’Empoli affondato a Pordenone.


Una partita incredibile quella dell’Ardenza di quest’oggi. Il Livorno andato all’intervallo con un rotondo 3-1 ha chiuso la partita con un pesante 3-4 e i fischi inferociti dell’interno Armando Picchi.
Un sconfitta che lascerà il segno per come è giunta. Una sconfitta figlia di pesanti errori individuali della retroguardia labronica più che della riscossa dei veronesi che forse, nemmeno loro, si sono realmente resi conto dell’accaduto, ma sentitamente ringraziano.
Come contro la Salernitana dove era stato Zima a condannare gli amaranto con i veronesi è stata l’intera difesa a fare acqua da tutte le parti con Di Gennaro e Bogdan da mandare dietro la lavagna e lasciarceli per un po’.
Mai sosta del campionato è più propizia. Servirà al Livorno per riprendersi dagli schiaffoni, ma soprattutto per cercare di registrare a puntino idee e squadra in vista della sfida col Frosinone e soprattutto dell’attesissimo derby col Pisa. Se e con la guida ancora di Breda non possiamo immaginarlo…
LIVORNO (3-4-3): Plizzari; Boben, Di Gennaro, Bogdan; Del Prato, Agazzi, Luci (76′ Morganella), Porcino; Marras, Raicevic (62′ Braken), Marsura. A disp: Zima, Ricci, Gasbarro, Gonnelli, Rizzo, Rocca, Murilo, Morelli, Stoian, Mazzeo. All. Breda
CHIEVO (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Leverbe, Cesar, Frey; Segre, Pina (46′ Vignato), Obi (18′ Esposito); Pucciarelli; Meggiorini, Djordjevic (68′ Rodriguez). A disp: Nardi, Pavoni, Cotali, Rigione, Vaisanen, Brivio, Bertagnoli, Karamoko,Rovaglia. Allenatore: Marcolini.
Arbitro: Illuzzi di Molfetta
Reti: 5′, 30′ Marsura (L), 6′ Pucciarelli (C), 25′ Marras (L), 54′, 59′ rig. Meggiorini (C), 89′ Segre (C)
Note: angoli 5-1, ammoniti Boben, Dickmann, Marras, Rodriguez, Cesar, espulsi Marsura (L), Pucciarelli (C),recupero 1’+4′, spettatori 4.945

Dopo un’imbattibilità di 14 giornate si ferma contro il Pordenone sul neutro di Udine l’Empoli. Una partita condizionata dall’espulsione, giustissima di Bandinelli dopo soli due minuti di gioco.
Dubbi e non pochi invece per il rigore che ha consentito ai padroni di casa di portarsi sull’1-0. Mancuso poco dopo calcia invece alle stelle un calcio di rigore concesso all’Empoli che avrebbe permesso ai biancoazzurri di pareggiare subito il conto con i ramarri.
Il raddoppio dei friulani che inchioderà fino al ’90 il risultato sul 2-0 per i friulani arriva alla fine del primo tempo.
Difficile dare un giudizio sulla squadra perchè giocare una partita in 10 contro 11 indubbiamente sarebbe difficile per chiunque.
Una sconfitta che però deve far seguire una pausa di riflessione anche grazie alla pausa.
PORDENONE (4-3-1-2) : Di Gregorio; Almici, Bassoli, Camporese, De Agostini; Misuraca, Burrai, Pobega (65′ Mazzocco) ; Gavazzi (75′ Pasa); Ciurria, Monachello (83′ Candellone). A Disp: Jurczak, Stefani, Vogliacco, Semenzato, Pasa,  Zanon,  Zammarini.Allenatore: Attilio Tesser
EMPOLI (4-3-1-2) : Brignoli; Veseli, Romagnoli, Maietta, Balkovec; Frattesi, Stulac (46′ Bajrami), Bandinelli; Dezi (71′ Ricci) ; Mancuso, Moreo (74′ Piscopo). A Disp: Perucchini, Provedel; Donati, Nikolaou, Fantacci,  Laribi, Merola, Cannavò, Pirrello. Allenatore: Cristian Bucchi.
Arbitro : Sig. Maggioni di Lecco.  A disp: Robilotta/Scarpa.
Note: Ammoniti: 18′ Maietta (E), 43′ De Agostini (P), 61′ Bassoli (P), 74′ Mazzocco (P). Espulso: 2′ Bandinelli per fallo di reazione



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ultimo aggiornamento: 05-10-2019


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