“Siamo favorevoli ad un aumento della tassa di soggiorno, purché queste risorse siano indirizzate alla lotta al degrado e per contribuire al mantenimento del decoro della città. Una piccola spesa in più vale un soggiorno a Firenze. Le nostre imprese mirano alla qualità del turismo”, questa la posizione di Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze, sulla possibilità di un aumento della tassa di soggiorno proposta oggi dal Comune di Firenze in una riunione con le categorie.
“Siamo invece assolutamente contrari a qualsiasi tassa di scopo, perché colpirebbe tutte le imprese e quindi indirettamente anche i cittadini – continua Sorani – La tassa di soggiorno è lo strumento più efficace, se utilizzato nel modo giusto, per destinare risorse al reale miglioramento della città”