Centinaia di iscrizioni per la tre giorni del Forum Internazionale della Formazione, seminari che si avvicinano al ‘tutto esaurito’ a 20 giorni dall’inizio. Sta registrando un ottimo riscontro di adesioni la terza edizione del Forum di scena al teatro dell’Olivo di Camaiore (LU) il 25, 26 e 27 ottobre. Restano pochi posti per molti dei seminari in programma. Gli organizzatori consigliano di affettarsi nelle iscrizioni e di registrarsi alla lista d’attesa in caso di esaurimento posti.
Cresce la curiosità del pubblico attorno all’incontro in programma domenica 27 ottobre alle 17. Protagoniste del seminario “Forme d’arte, forme di vita” saranno due grandi personaggi, due donne che rappresentano due generazioni a confronto: la scrittrice Dacia Maraini e la direttrice del quotidiano La Nazione Agnese Pini.
Si avvicina quindi la terza edizione del Forum Internazionale della Formazione che in questa edizione avrà come tema guida “la cura di sè”. Ad organizzare il Forum sono TESEO assieme al professor Alessandro Mariani del Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze e al Comune di Camaiore. Per info si può chiamare la segreteria di Teseo ai numeri 0584 338275 – 338254 o visitare il sito all’indirizzo www.forumform.it dove è possibile registrarsi online gratuitamente.
“Non possiamo che definire arretrato quel pensiero che considera la tecnica come uno strumento a nostra disposizione, quando ormai è diventata l’ambiente che ci circonda e ci costituisce secondo quelle regole di razionalità che, misurandosi sui soli criteri della funzionalità e dell’efficienza, non esita a subordinare le esigenze dell’uomo alle esigenze dell’apparato tecnico.”
Così il filosofo Umberto Galimberti preannuncia il suo intervento al Forum Internazionale della Formazione. Sarà lui il relatore che svilupperà il tema “L’inquietudine nell’età della tecnica”, declinazione del tema principale della terza edizione del Forum, “La Cura di Sè”. “L’uomo nell’età della tecnica ha una capacità di fare, ormai enormemente superiore alla sua capacità di prevedere gli effetti del suo fare. Questo dislivello tra l’uomo e il mondo artificiale prodotto dalla tecnica – spiega Galimberti – crea quell’ansia, che non nasce tanto dal “ritmo della vita moderna”, ma dalla complessità della cultura oggettivata incorporata dalla tecnica in rapporto all’insufficienza della cultura soggettiva del singolo uomo incapace di dominarla e quindi di starle al passo”. L’appuntamento con Galimberti è durante la seconda giornata del Forum, sabato 26 ottobre al teatro dell’Olivo alle 15.30.
Cresce l’interesse verso il ricco parterre di ospiti prestigiosi che hanno confermato la loro presenza al Forum. L’appuntamento si sta infatti affermando in particolare nel mondo della formazione, della scuola e della pedagogia: in pochi anni, grazie alla qualità e al livello di seminari e relatori, ha ottenuto grandi riconoscimenti. Dal 25 al 27 ottobre al teatro dell’Olivo di Camaiore assieme a Umberto Galimberti saranno presenti altri importanti relatori: da Luigina Mortari alla criminologa Roberta Bruzzone, da Dacia Maraini a Paolo Crepet, da Paul Ginsberg a Duccio Demetrio a Corrado Sinigallia, solo per citarne alcuni.
Il Forum Internazionale della Formazione è stato inserito dall’ufficio scolastico regionale della Toscana – Miur nell’offerta formativa con diritto di esonero per l’anno scolastico 2019-20: come tale garantisce quindi crediti formativi.