Lontane geograficamente, ma vicine culturalmente. Viareggio e Città del Messico si scoprono unite sotto il segno della creatività e del saper coinvolgere una intera comunità intorno alle proprie tradizioni. E questo grazie al progetto dal forte significato culturale e artistico, voluto dalla Fondazione Carnevale e dal Ministero della cultura di Città del Messico, che ha visto il coinvolgimento dell’Istituto italiano di cultura, dell’Ambasciata italiana a Città del Messico, con il contributo della sede messicana della Ferrero, azienda partner del Carnevale di Viareggio. E’ la prima volta che l’evento messicano collabora con una realtà internazionale.
Il progetto ha coinvolto gli artisti messicani, che ogni anno partecipano al Dia de Los Muertos, la festa messicana più conosciuta al mondo, in un master della cartapesta. Insegnanti d’eccezione sono stati Enrico Vannucci e Benjamin Lebigre, artisti del Carnevale di Viareggio.
Tre settimane intense dedicate allo studio della creatività, dei materiali e delle lavorazioni tipiche delle grandi opere viareggine, con un focus anche sulle coreografie, per realizzare opere in cartapesta, che parteciperanno alle manifestazioni del Dia de Los Muertos, vero e proprio festival della vita, durante il quale i messicani scendono in piazza per onorare la memoria dei propri defunti, con un forte senso di condivisione e di appartenenza alla comunità. Spettacoli, performance e sfilate diventano così la rappresentazione simbolica del filo diretto tra il mondo dei vivi e quello dei morti.
Proprio per le sfilate del Dia de Los Muertos la costruttrice Marella Sampieri ha realizzato una serie speciale di maschere e copricapi a tema, mentre gli artisti di Città del Messico hanno donato al Museo del Carnevale una grande scultura raffigurante un teschio con le tipiche decorazioni delle celebrazioni.
E nell’ambito dei preparativi della manifestazione messicana la Società di cultura italiana Dante Alighieri ha organizzato, nel suo auditorium di Città del Messico, un incontro dal titolo “L’arte del Carnevale di Viareggio”, nel quale Lebigre e Vannucci hanno raccontato la tradizione del Carnevale e le tecniche di studio e progettazione delle grandi macchine allegoriche, anche attraverso la proiezione di suggestive immagini.
Il progetto si concluderà a gennaio con la presenza di una delegazione di artisti messicani in Cittadella per uno scambio di saperi.