Finito nella rete dei controlli della GdF un locale su una spiaggia tra le più frequentate dell’Isola d’Elba.

Eseguita dalla Compagnia di Portoferraio, l’attività ispettiva ha portato all’emersione di un volume d’affari di oltre 338 mila euro non dichiarato nel corso di 4 anni, per una evasione di imposte calcolata in oltre 100 mila euro tra Irpef, Irap e Iva.

L’attività di ristorazione, convenzionata con numerosi “Tour operator”, in passato già era incorsa in mancate emissioni di scontrini o ricevute fiscali. Per questo la Finanza l’ha selezionata per una verifica più approfondita.

Reperiti durante l’accesso documenti e appunti vari, è poi scattata l’identificazione di 3 dipendenti (sui 6 presenti) che percepivano pagamenti in contante con il metodo del cosiddetto “fuori busta”. Un altro giovane invece era impiegato completamente “in nero”.

Comminate, per le violazioni alla normativa previdenziale, sanzioni per la cifra di 20 mila euro. Recuperate, infine, 1.800 euro di ritenute alla fonte non operate e non versate dal datore di lavoro.

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ultimo aggiornamento: 01-10-2019


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