“Apprendiamo sgomenti, da alcuni organi di stampa, di un’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Lucca (P.M. Dott. Salvatore Giannino) in merito a presunti, gravissimi comportamenti delittuosi posti in essere da dodici guardie zoofile venatorie che operavano, sotto il nome di Accademia Kronos, all’interno della S.A.T. di Lucca nell’area versiliese (le Sezioni Aggregate Territoriali sono sezioni affiliate con propria personalità/autonomia giuridica)”. La nota, inviata alla stampa, è a firma di Franco Floris, presidente nazionale dell’ Accademia Kronos Onlus: “I contestati fatti appaiono dotati di una gravità tale da recare discredito al buon nome dell’Associazione Accademia Kronos Onlus, che invece, in svariati anni di attività volontaristica, è apparsa nelle cronache dei giornali solo per atti meritevoli nei confronti dell’ambiente naturale e non già per fatti delittuosi e deprecabili, come quelli oggetto dell’indagine giudiziaria. Per tale motivo, pur nel rispetto del principio della presunzione di innocenza, la Direzione Nazionale di Accademia Kronos Onlus, nel prendere fermamente le distanze dai comportamenti ascritti ai prevenuti, procederà cautelativamente, a norma di Statuto, a sospenderli immediatamente dalla qualità di soci, demandando agli organi di vigilanza del comparto delle Guardie Zoofile Aggregate ogni ulteriore provvedimento restrittivo in merito alle loro funzioni di guardie. Accademia Kronos Onlus peraltro, laddove il PM deciderà, all’esito dell’avviso di cui al 415-bis, di disporre il rinvio a giudizio degli indagati, provvederà a costituirsi parte civile nel processo penale che ne deriverà”.
TAG:
ultimo aggiornamento: 09-10-2019