“A distanza di dieci giorni dall’appello del sindaco di Livorno Luca Salvetti e dell’assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini relativo alla ipotizzata vendita dell’impianto livornese dell’azienda Leonardo, ieri sono uscite due notizie positive sulle prospettive dello stabilimento livornese e di La Spezia. La prima è il contenuto di un comunicato diffuso dalla Leonardo nel quale si parla di un piano di crescita e sviluppo quinquennale per leadership europea nell’elettronica per la Difesa, mettendo al centro il sistema industriale italiano”. Lo scrive l’amministrazione comunale di Livorno in una nota. “Nel comunicato si cita anche Livorno – si legge ancora nella nota del comune – come uno dei centri di competenza della divisione elettronica in Italia, che saranno ulteriormente focalizzati sulle rispettive specificità operative. Leonardo dunque non parla più di vendita degli stabilimenti di Livorno e dell’Oto Melara di La Spezia”.
La seconda notizia positiva, spiega il comune, “riguarda il comunicato di Fiom, Fim e Uilm nazionali che riporta l’esito dell’incontro che le rappresentanze sindacali hanno avuto con il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e le Rsu di La Spezia, nel quale il Ministro dice che ‘a seguito delle interlocuzioni con i Ministeri della Difesa, delle Finanze e dello Sviluppo Economico, l’ipotesi vendita è esclusa, mentre la strada possibile potrebbe essere quella di un consorzio europeo con partecipazione italiana’. L’assessore al lavoro del comune di Livorno, Gianfranco Simoncini, esprime soddisfazione per le notizie giunte nelle giornata di ieri che “sembrano dare maggiori garanzie – dice – sul futuro dello stabilimento Leonardo di Livorno (ex Wass), andando a escludere ad oggi quella ipotesi di vendita sulla quale anche con il Sindaco, nei giorni scorsi, avevamo espresso grossa preoccupazione poiché poteva rappresentare un elemento di forte indebolimento dello stabilimento di Livorno e per certi versi anche un colpo all’industria della difesa del nostro Paese”. L’assessore Simoncini aggiunge inoltre che “i due comunicati usciti ieri, quello di Leonardo e quello relativo all’incontro con il Ministro del Lavoro Andrea Orlando sembrano escludere questa ipotesi, tant’è che Leonardo parla di una focalizzazione della specificità operativa sull’impianto di Livorno e il Ministro sembra escludere ogni possibilità di vendita. Quindi esprimendo soddisfazione per queste notizie ribadisco che l’Amministrazione Comunale continuerà a seguire la vicenda con grande attenzione, consapevole del peso occupazionale, ma anche e soprattutto delle competenze tecniche e scientifiche professionali rappresentate dallo stabilimento di Livorno”.