La modifica dell’art 28 del Decreto Sostegni Ter, cambia di nuovo le regole sui bonus edilizi e crea un forte disagio a tutti gli imprenditori del settore. 

La voce del settore edile si fa sempre più forte e, in questo ultimo caso, il grido di allarme giunge da Guido Puccinelli, Presidente del Consorzio Le Bocchette, area artigianale industriale che dagli anni ‘70 ospita oltre cento PMI nell’area di Camaiore, con al seguito molte imprese dell’indotto edile.

La stretta retroattiva sul Superbonus, rischia di bloccare nuovamente tutto il comparto edilizio, un settore che, per fortuna, anche in Versilia, nell’ultimo anno, nonostante le difficoltà della pandemia, ha ripreso con numeri di crescita importanti. La stretta potrebbe pertanto mettere in forte crisi tutte le imprese del settore e di conseguenza gli investimenti dei privati.

Il decreto che come annuncia la parola, dovrebbe appunto “sostenere”, con queste nuove modifiche, fa tutto tranne che sostenere, afferma Puccinelli,  e rischia di paralizzare le misure del Superbonus 110%.

Puccinelli si rivolge alle forze politiche, richiedendo l’apertura di un tavolo di lavoro che possa ascoltare ed accogliere soluzioni alternative proposte dagli addetti ai lavori. 

I nuovi vincoli alla cessione dei crediti per gli interventi derivanti dai bonus edilizi, avranno un impatto pesantissimo sui lavori in corso, con il rischio di bloccare gli interventi già avviati con gravi ripercussioni sociali ed economiche per famiglie e imprese, riducendo drasticamente altresì, gli investimenti nel settore dell’efficienza e del risparmio energetico. Un clima di incertezza che non offre chiarezza e che sta generando molti passi indietro da parte dei privati, non agevolando la crescita e lo sviluppo delle imprese che ora più che mai, hanno necessità di crescere, lavorare ed investire.