Dal 1° luglio sarà attivo il green pass europeo per rendere più semplice la vita dei viaggiatori. Sarà infatti più facile viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen. Tramite l’App “io” cioè quella del cashback, si potrà avere un Qr code per verificare autenticità e validità del documento rilasciato.
Ci sarà però da fare attenzione alle truffe. Il qCode contine informazioni personali e quindi anche il garante della privacy ha invitato a non pubblicare, specialmente sui social, il documento.
La polizia postale ha già segnalato la circolazione di falsi messaggi su WhatsApp e Telegram che invitano a scaricare falsi green pass inserendo i propri dati.
E’ facile per i male intenzionati sottrarre dati importanti relativi alla nostra persona. Bisogna fare molta attenzione. Non vanno scansionati e inviati via email, né messi sui social. Il codice non va condiviso, se non strettamente necessario.
E ancora bisogna inoltre evitare sempre l’apertura automatica di una pagina dal Qr code. Insomma anche se in m olti avranno la voglia di mostrare a tutti quello che viene definito “il passaporto della liberta” (???) sarà bene non farlo pensa danni seri.
Foto di copertina Ansa.
