Le domande vanno presentate esclusivamente online entro le ore 13 di martedì 25 maggio. Contributo di 1000 euro a fronte di una riduzione di fatturato pari o superiore al 25%, e di 500 euro per le imprese che hanno aperto nel 2020 Online il Bando Ristori alle imprese: un milione di euro dal Comune per commercio, ristorazione, turismo e servizi alla persona. L’assessore Benedetta Squittieri: “Un milione di euro per dare un po’ di fiato ad almeno 1000 piccole aziende del nostro territorio”
È stato pubblicato stamani sul sito del Comune di Prato il Bando pubblico per la Concessione di Contributi straordinari a sostegno delle piccole e medie imprese per far fronte alle conseguenze economiche legate all’emergenza Covid-19.
Il fondo creato dal Comune di Prato ammonta a 1 milione di euro, 1.062.000 euro per l’esattezza, come strumento concreto una tantum e a fondo perduto con cui l’Amministrazione comunale intende contribuire alla tenuta del sistema commerciale e della ristorazione, dei servizi alla persona e del settore turistico a favore di alcune categorie di imprese e di professionisti che hanno sede legale operativa o unità locale operativa sul territorio comunale.
“Un milione di euro per dare un po’ di fiato ad almeno 1000 piccole aziende del nostro territorio. Un segnale per tutte quelle realtà che sono ancora molto provate dalle norme anti-Covid e che ancora si trovano a fare i conti con un’emergenza economica oltre che sanitaria. Siamo soddisfatti del lavoro svolto e dei tempi rispettati – ha precisato l’assessore alle Risorse finanziarie e alle Attività produttive Benedetta Squittieri -. Adesso ci aspettiamo le domande dei settori più colpiti, per poi verificare se con ulteriori risorse potremo andare incontro ai bisogni di altre aziende. Si tratta comunque per noi di un primo passo importante che vede l’Amministrazione comunale a fianco di coloro che ogni giorno lavorano per mantenere aperta la propria attività e per tutti coloro che nel 2020 hanno, nonostante tutto, deciso di aprirne una nuova“.
Delle risorse messe a disposizione dall’Amministrazione comunale, 262 mila euro sono per le imprese ed i professionisti appartenenti alla filiera del turismo, e 800 mila euro per le imprese appartenenti al settore dei servizi alla persona, del commercio e della ristorazione.
L’ammontare del contributo per singolo beneficiario sarà pari a 1000 euro, erogabili a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi abbia subito una diminuzione maggiore o pari al 25%.
Per le imprese, iscritte in CCIAA (Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura), che invece hanno aperto nel 2020, il contributo sarà calcolato in base agli effettivi mesi di attività, con base minima di 500 euro, e tali imprese saranno messe in cima alla graduatoria.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
– Imprese iscritte nel Registro imprese con codice ATECO.
– Professionisti titolari di partita IVA, guide turistiche, accompagnatori turistici e guide ambientali.
Le micro e piccole imprese, nonché i professionisti titolari di partita IVA, devono avere:
– sede legale operativa a Prato;
– unità locale operativa dell’attività a Prato;
– residenza nel Comune di Prato;
– autorizzazione del Comune ad esercitare un’attività identificata come prevalente.
L’attività delle imprese che possono richiedere il contributo deve fare parte di uno dei codici ATECO ISTAT 2007:
Per LA FILIERA DEL TURISMO
- 55.1 – Alberghi e strutture simili
- 55.20.51 – Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
- 55.0.52 – Attività di alloggio connesse alle aziende agricole
- 79.11 – Attività delle agenzie di viaggio
- 79.90.20 – Attività delle guide turistiche, degli accompagnatori turistici e delle guide ambientali
- 49.32 – Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente
Per I SERVIZI ALLA PERSONA
- 96.02.01 – Servizi di barbiere e parrucchiere
- 96.02.02- Servizi degli istituti di bellezza
- 96.02.03- Manicure e pedicure
- 96.09.02- Tatuaggi e piercing
- 93.13 – Attività di palestra
Per il COMMERCIO E LA RISTORAZIONE
- 47.59.10- Commercio al dettaglio di mobili per la casa
- 47.59.20- Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristalleria e vasellame
- 47.76.1 – Commercio al dettaglio di fiori e piante
- 47.71.1 – Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
- 47.72.1 – Commercio al dettaglio di calzature e accessori
- 47.71.3 – Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie
- 56.10.11- Ristorazione con somministrazione
- 56.10.12- Attività di ristorazione connesse con le aziende agricole
- 56.3 – Bar ed altri esercizi simili senza cucina
- 56.10.42- Ristorazione ambulante
Requisiti di presentazione della domanda
I requisiti dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda e mantenuti fino alla liquidazione del contributo, pena la decadenza dell’agevolazione.
La mancanza di uno dei requisiti comporta l’esclusione dalla graduatoria.
Le imprese devono: essere regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese della CCIAA, ed esercitare un’attività economica identificata come prevalente; avere sede legale operativa o unità locale nel territorio del Comune di Prato per l’attività prevalente, risultante come primaria nella sede o unità locale da visura camerale; essere impresa attiva nella sede legale operativa o unità locale in Prato; risultare in regola con il DURC al momento della pubblicazione della graduatoria definitiva degli ammessi al contributo; risultare alla data del 31 dicembre 2019 in posizione di regolarità tributaria con il Comune di Prato; possedere la “dimensione” di medie e piccole imprese; non trovarsi in stato di scioglimento, liquidazione, fallimento, concordato preventivo, ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare e da altre leggi speciali.
I professionisti che esercitano attività di guida turistica, di accompagnatore turistico e di guida ambientale devono: essere in possesso del patentino di abilitazione allo svolgimento della professione di guida turistica, di accompagnatore turistico o di guida ambientale rilasciato dal Comune di Prato; essere in possesso di partita IVA rilasciata dall’Agenzia delle Entrate per lo svolgimento dell’attività; esercitare l’attività economica rientrante nella sezione ATECO ISTAT 2007 79.90.20; non essere lavoratori dipendenti o pensionati; essere residenti nel Comune di Prato ed essere autorizzati all’attività dal Comune di Prato; “essere in attività” al momento della presentazione della domanda; risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali al momento della pubblicazione della graduatoria definitiva degli ammessi al contributo; risultare, alla data del 31 dicembre 2019, in posizione di regolarità tributaria con il Comune di Prato; non essere oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti l’esclusione da agevolazioni, contributi o sussidi o l’eventuale revoca di quelli già concessi, secondo l’articolo 9, comma 2, del d.lgs. 231/01.
Nel caso in cui un professionista o un’impresa non abbiano potuto svolgere la propria attività nell’annualità 2019, possono comparare i corrispettivi e il fatturato del 2018, se interamente lavorato, con quello dell’annualità 2020, al fine di attestare la percentuale di riduzione esclusivamente se lo svolgimento dell’attività nell’annualità 2019 non è stato possibile in seguito a:
– malattia certificata;
– gravidanza o puerperio;
– per assistenza a figli minori con handicap gravi ai sensi dell’art. 33 della L. 104/1992 e dell’articolo 42 del decreto legislativo 151/2001.
Modalità e termini per la presentazione della domanda
Le domande di contributo possono essere presentate dalle ore 10 di martedì 11 maggio alle ore 13 di martedì 25 maggio, esclusivamente online sulla piattaforma al link: https://servizi.comune.prato.it/.
Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso di:
– SPID
– CIE più APP CIEID
– CNS ed apposito lettore di Smart Card opportunamente configurato
– Numero della carta di identità
– credenziali già rilasciate dal Comune di Prato per l’eccesso ai servizi interattivi (e-mail e password)
La richiesta di contributo deve essere sottoscritta con firma digitale del richiedente.
Ogni professionista e impresa può presentare una sola richiesta di contributo.
In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo l’ultima domanda presentata in ordine cronologico.
Sono ammesse tutte le forme giuridiche.
Le attività saranno ammesse a contributo qualora non abbiano beneficiato di altri ristori erogati dall’Amministrazione comunale con precedenti bandi con finalità analoghe.
Elenco dei beneficiari
Conclusa l’istruttoria, verranno formati gli elenchi delle imprese ammesse a contributo, di quelle ammesse in graduatoria ma non aventi diritto al contributo e di quelle non ammissibili in graduatoria e quindi escluse.
Le graduatorie provvisorie saranno pubblicate alla pagina dell’Avviso https://www2.comune.prato.it/avvisi/2021/archivio17_14_630_446_25.html. Per consultare le graduatorie occorre il numero di protocollo presente sulla domanda.
Nei dieci giorni successivi alla pubblicazione sarà possibile presentare eventuali osservazioni.
Terminato l’esame delle osservazioni, verrà pubblicata la graduatoria definitiva.
La graduatoria delle domande ammesse è determinata in base alla percentuale di calo di fatturato registrata confrontando le due annualità 2019 e 2020 e con ordinamento decrescente, privilegiando quindi le domande presentate da imprese e professionisti che hanno registrato un maggior calo di fatturato nel periodo osservato.
In caso di parità, la posizione in graduatoria è determinata dall’ordine cronologico di arrivo delle domande di contributo, farà fede il numero di protocollo assegnato.
I professionisti che hanno avviato l’attività e le imprese iscritte in CCIAA con data di apertura dell’attività nel corso del 2020 e con sede legale operativa o unità locale a Prato, saranno posizionati al primo posto nella graduatoria.
Erogazione del contributo
Il contributo sarà liquidato con bonifico bancario , disposto esclusivamente sull’IBAN indicato in fase di presentazione della domanda, su conti correnti bancari o delle Poste italiane, ed intestati al professionista o all’impresa che ha presentato la domanda. Non sono ammesse forme di pagamento diverse su carte di credito o carte prepagate.
Informazioni
Per maggiori informazioni si può consultare la pagina web dedicata del Comune di Prato https://www.comune.prato.it/it/temi/commercio-impresa-ed-edilizia/servizio/ristori-imprese/archivio6_0_596.html.
Per informazioni sul bando si può scrivere a attivitaeconomiche@comune.prato.it, oppure telefonare al Servizio Governo del territorio, al numero 0574 1836901 (da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00)
Per richieste di supporto per l’accesso alla piattaforma si può scrivere a urpmultiente@po-net.prato.it