L’Unità Commerciale della Polizia Municipale durante un controllo di routine in un negozio di vicinato in via Pistoiese ha notato dei cosmetici riportanti con confezioni che riportavano esclusivamente ideogrammi giapponesi, coreani e cinesi che non consentivano l’individuazione di importatore e distributore. Per alcuni prodotti neppure il negoziante era in grado di comprendere il significato delle scritte.

Inoltre i cosmetici, prevalentemente rossetti, creme e maschere per viso e matite per occhi, non riportavano in lingua comprensibile le indicazioni sulle modalità d’uso, scadenza e composizione, in violazione degli obblighi di etichettatura previsti dalla normativa europea (Reg.CE 1223/2009) e nazionale a tutela e garanzia della salute degli acquirenti e della leale concorrenza commerciale. Gli accertamenti condotti nel negozio consentivano inoltre di risalire ad una seconda attività commerciale di vicinato che avrebbe fornito i prodotti, posta a poche centinaia di metri di distanza. Qui gli agenti hanno rinvenuto altrettanti cosmetici dello stesso tipo. In entrambe le attività è quindi scattato il sequestro amministrativo dei prodotti per un totale di 123 pezzi e nei confronti dei due esercenti sono stati elevati verbali amministrativi per 2000 euro.


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