Un contributo di due milioni di euro, a fondo perduto, da destinare agli enti fieristici operanti in Toscana, a parziale compensazione dei mancati ricavi per l’emergenza covid. Lo prevede la proposta di legge “Misure straordinarie per il sostegno agli enti fieristici” che questa mattina, in commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Ilaria Bugetti (Pd), ha ricevuto il voto favorevole di Pd, FdI e Lega e l’astensione del M5S. Bugetti ha spiegato che la proposta di legge risponde all’esigenza di un intervento generale a carattere modulare. “Si prevedono – ha detto la presidente –  varie modalità, con una soglia massima di 800 mila euro a fondo perduto, calcolati in base alle perdite di fatturato e distinguendo in enti fieristici con superficie sopra o sotto i 15mila metri quadrati”.

L’atto prevede di assegnare il finanziamento secondo criteri dimensionali e parametrati al minor fatturato registrato dalle società di gestione di questi enti nel periodo che va dal 1 febbraio al 31 agosto 2020 rispetto al corrispondente periodo del 2019. Nell’atto si specifica che per ricevere il sostegno economico, l’”ente fieristico deve avere in disponibilità un quartiere fieristico con prevalenza di spazi espositivi nazionali ed internazionali” ed aver registrato un fatturato nel periodo in questione di almeno un terzo dell’ammontare di quello 2019. Il contributo viene poi calcolato in base alla riduzione del fatturato e sarà cumulabile con aiuti concessi da altri enti territoriali e dalle camere di commercio.