Materiali e attrezzature appartenuti alla ex nave da crociera St Victoria sono stati donati questa mattina al Comune di Piombino e alla Diocesi cittadina da parte di San Giorgio del Porto, storico cantiere navale genovese, attraverso Pim, Piombino Industrie Marittime. Oggi si è tenuta la visita della nave, in ottemperanza alle disposizioni nazionali in materia di contenimento della pandemia da Covid19, e le prime operazioni di sbarco dei materiali alla presenza del sindaco Francesco Ferrari, dell’amministratore delegato di Pim, Valerio Mulas, del Monsignore Carlo Ciattini, Vescovo di Massa Marittima e Piombino, del Comandate della Guardia Costiera Valerio Chessari, del governatore della Misericordia Luigi Coppola e di Leandro Bottauscio, responsabile della sezione operativa territoriale di Piombino dell’Agenzia delle dogane.
Dalla nave, attualmente ormeggiata nel porto di Piombino in attesa di capire quale sarà il suo destino prossimo, sono stati sbarcati materiali, arredi e oggetti sacri della cappella di bordo, oltre a un pianoforte a coda e a quattordici sedie a rotelle. Tra i beni donati anche giochi e attrezzature destinate ai bambini: trentacinque seggioloni, altalene e altri giochi da esterni, articoli di arredo per bambini come tavoli, sedie e piccoli mobili, un biliardino e un tavolo da ping pong, che verranno affidati alle associazioni di volontariato, agli asili e al Centro giovani.
«Faremo buon uso di questi utilissimi oggetti – dichiara il sindaco Francesco Ferrari – li consegneremo alle associazioni del territorio e ai soggetti che, a vario titolo, svolgono un servizio utile alla comunità. Questi oggetti saranno sicuramente un importante aiuto per queste realtà e per tutti i cittadini che ne usufruiranno. Grazie alla Pim per questa donazione e per la vicinanza che, ancora una volta, dimostra alla città».
«Crediamo sia importante, in un momento così impegnativo, dare il proprio sostegno alla collettività – dichiara Valerio Mulas, amministratore delegato di Pim – Il contributo è stato possibile grazie all’intervento di San Giorgio del Porto, socio di Piombino Industrie Marittime, nell’ottica di coesione tra i diversi territori e comunità. Anche l’Agenzia delle Dogane e la Capitaneria di Porto hanno avuto un ruolo fondamentale nell’agevolare questo tipo di iniziative, così come già fatto in passato, all’arrivo della nave, con lo sbarco delle derrate alimentari destinate alle famiglie in difficoltà».