Ieri, il lavoro delle pattuglie delle Fiamme Gialle incaricate di far rispettare le limitazioni alla circolazione ha portato al controllo di 362 persone e di 22 esercizi commerciali. La maggior parte dei cittadini è stata collaborativa tranne alcune persone mostratesi insofferenti e non munite di autocertificazione.

Poi, su segnalazione al numero di pubblica utilità 117, con la qualeera stato raccontato l’acquisto di due gel igienizzanti in una farmacia a un prezzo asseritamente troppo elevato, i finanzieri hanno avviato un’attività di riscontro esaminando le fatture di acquisto dei prodotti igienizzanti e confrontandone i costi con i prezzi praticati al pubblico. Ricarico sui prodotti poi risultato nella media.

Un ulteriore controllo è stato condotto presso una ferramenta in Collesalvetti (LI) sempre segnalata da un cittadino al 117 con lamentela sul prezzo (di 4 euro) delle mascherine. Effettivamente, dagli accertamenti è emerso che l’esercente vendeva mascherine a bassa protezione a 3,80 euro l’una, mentre quelle con valvola erano cedute ad € 4 ciascuna, transazioni commerciali che però non hanno condotto alla configurazione di manovre fraudolente o speculative in quanto, anche in questo caso, i ricarichi applicati erano regolari.

Ieri è stata anche la giornata di un sequestro di hashish effettuato al porto di Livorno nei confronti di due passeggeri che stavano, insieme a molti altri, per imbarcarsi su un traghetto. Entrambi sono stati segnalati alla Prefettura di Livorno per detenzione di droga a uso personale.


Il Coronavirus non ferma lo spaccio, pusher in manette a Montignoso

Oscurato un sito web: proponeva medicinali anti Covid-19