Ha guadagnato 65 mila euro in un quinquennio come collaboratrice domestica in casa di una signora ultranovantenne non autosufficiente. Esemplare nello svolgere ogni forma di assistenza in favore dell’anziana donna. Non diligente negli adempimenti fiscali, visto che, dal 2013 al 2017, ha omesso di dichiarare al fisco quanto percepito. Le fiamme gialle della Tenenza di Castiglioncello, incrociando i dati INPS con quelli dell’Anagrafe Tributaria, hanno segnalato all’Agenzia delle entrate il quantum da recuperare a tassazione, una media di 13 mila euro di redditi all’anno.

Ucraina, 65enne badante e collaboratrice domestica in casa di una signora di quasi 90 anni, che, unitamente alla figlia diversamente abile, necessitava di una continua assistenza. Dal 2013 al 2017, ha però omesso di dichiarare al fisco 66.000 euro. I finanzieri della Tenenza di Castiglioncello hanno segnalato l’imponibile all’Agenzia delle entrate, per la tassazione IRPEF.

Una 68enne di origini ucraine residente a Rosignano Marittimo insieme all’anziana ultra novantenne non autosufficiente che accudisce, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, dal 2014 al 2018 non ha mai presentato la dichiarazione obbligatoria ai fini fiscali, pur avendo percepito per il suo lavoro 64.000 euro.

TAG:
GdF Livorno

ultimo aggiornamento: 18-02-2020


Fermati a Pisa con oggetti da scasso

Badante regolarmente assunta non dichiara 53mila euro