Era una grande realtà la Stanti. Poi l’abbandono e anni di indecisioni sul da farsi. Poi tutto nuovo e ora la pista da skate.

Una nuova forma di divertimento che invita i bambini, i ragazzi e le famiglie del Chianti a coltivare la passione per lo skateboard. Il gioco che combina cultura dello sport, spettacolarizzazione del movimento e preparazione atletica trova un’ampia location urbana a San Casciano. Grazie alla volontà del Comune che ha stanziato una somma pari a circa 40mila euro complessivamente il sogno di molti adolescenti del territorio si appresta a diventare realtà.

La giunta Ciappi ha dato il via libera al progetto, firmato dal geometra del Comune Gianni Pemoni, che punta alla realizzazione di uno Skate Park da collocare sulla copertura della terrazza Stianti di San Casciano. Quella dello skateboard, la tavola su cui si impara a viaggiare in modo sostenibile per le vie della città, è una cultura propria dei teenagers che attira e viene praticata da molti adolescenti di San Casciano permettendo loro di spostarsi agevolmente all’interno dei centri urbani.

“Si tratta di un primo passo e fa parte di un insieme di interventi tesi a valorizzare l’area Stianti dichiara il sindaco Roberto Ciappi – sono convinto che gli skater del nostro territorio possano conferire un’anima allo spazio pubblico della copertura dell’area ex Stianti, un luogo da vivere e condividere in sicurezza che potrebbe davvero acquisire un’identità e rispondere ad un’esigenza che i giovani hanno espresso in più occasioni. Il nostro progetto si propone di arricchire di contenuti la terrazza e di offrire una forma di divertimento che faccia sentire i giovani protagonisti dello spazio, come patrimonio pubblico e bene comune da tutelare e rispettare”.

Anche per l’assessore all’Ambiente Consuelo Cavallini l’intervento, appena varato, rappresenta uno strumento antidegrado da cui poter trarre vantaggi in termini ambientali e sociali. “La creazione di una pista skate innova e sperimenta una nuova funzione dell’area pubblica – aggiunge – tiene lontani i giovani dalla noia e lo spazio dal rischio di un processo di degrado, oltre a creare occasioni di sport e aggregazione”.

Il complesso dello Stianti rappresenta una realtà dalle mille esistenze, In passato accolse uno stabilimento tipografico, fiorito negli anni del boom economico italiano, poi in tempi più recenti fu convertito in un’area residenziale. Oggi è uno spazio ben integrato nel tessuto urbano del capoluogo, funzionale al decoro e all’erogazione di servizi. Nella parte sotterranea è presente un parcheggio sotterraneo con oltre 200 posti auto, dotato di un sofisticato sistema di videosorveglianza. L’area Stianti è anche terminale delle corse Busitalia. 

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ultimo aggiornamento: 27-12-2019


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